Meta: il 2025 sarà l’anno della verità per il metaverso

Per il metaverso di Meta il tempo stringe. Il CTO dell’azienda, Andrew Bosworth, ha fissato una scadenza chiara: il 2025 sarà l’anno decisivo per capire se Horizon Worlds potrà essere un successo o se verrà ricordato come un fallimento.
In un messaggio interno, riportato da Business Insider, il dirigente ha delineato le priorità per i prossimi mesi, sottolineando che la realtà mista e il metaverso devono dimostrare di avere un futuro concreto all’interno della strategia di Meta.
Il 2025 sarà un anno cruciale per Reality Labs, la divisione che sviluppa i dispositivi di realtà virtuale e aumentata dell’azienda, che nonostante i progressi compiuti e un portafoglio di prodotti ricco, il metaverso non ha lasciato ancora un segno nel mondo. Il focus sarà spingere le vendite e l’engagement, soprattutto nel settore della mixed reality, mentre Horizon Worlds dovrà finalmente imporsi anche su mobile, condizione essenziale per il successo della visione di lungo termine di Meta.
Gli occhiali smart di Meta, sviluppati in collaborazione con Ray-Ban piacciono e conquistano il mercato, ma forse hanno messo in secondo piano i visori Meta Quest, che dovrebbero essere il dispositivo di accesso alla realtà virtuale. Il ridimensionamento di Reality Labs, anche a seguito dei licenziamenti dell’ultimo anno, ha reso il team più snello, ma secondo Bosworth questo non rappresenta un problema: gruppi di lavoro più piccoli, ha scritto, sono stati in grado di muoversi più rapidamente e ottenere risultati migliori.
Per trasformare il metaverso in un progetto vincente, ora serve eseguire con precisione quanto già pianificato. Bosworth non ha specificato cosa accadrà se Horizon Worlds non riuscirà a decollare nei prossimi mesi, ma le sue parole lasciano intendere che il tempo a disposizione sia ormai limitato. Più che un’opportunità di rilancio, il 2025 sembra essere diventato una scadenza, un ultimo tentativo per dimostrare che il metaverso può ancora rappresentare il futuro di Meta.