Acquistare un iPhone: meglio ricondizionato, usato o nuovo?

Ogni autunno Apple lancia i suoi nuovi prodotti e tra questi c’è sempre un nuovo iPhone. L’iconico “melafonino” lanciato per la prima volta da Steve Jobs nel 2007 conta ormai più di 16 anni di successi e altrettante edizioni, spaziando tra modelli Pro e Max.
Tra i più recenti? L’iPhone 16, con un display da 6,3 pollici e una fotocamera da 48 Megapixel anche se non mancano le prime indiscrezioni su quello che sarà l’iPhone 17 atteso per l’autunno del 2025.
Si tratta sicuramente della tipologia di smartphone più apprezzata: basti pensare che nel mondo si contano oltre 1,46 miliardi di utenti attivi con modelli della gamma Apple. Il settore, però, propone alternative all’acquisto del nuovo. Vediamole insieme.
Scegliere iPhone ricondizionati
In cima alle opzioni? L’acquisto di iPhone ricondizionati. Il settore, che nel 2023 ha segnato un aumento del 15% e che ha continuato il suo successo nel 2024, evidenzia numerosi motivi per muoversi in questa direzione.
Si tratta di uno smartphone marchiato Apple ripristinato a condizioni di fabbrica e rimesso sul mercato solo dopo attentissimi check effettuati da esperti di elettronica e sostituzione di parti rovinate, usurate o danneggiate. Gli iPhone ricondizionati garantiti 2 anni fanno in modo che l’utente sia tutelato, ottenendo un concreto risparmio economico (fino al 50% in alcuni casi).
La sostenibilità è tra i motivi principali del successo: non si favorisce il consumismo ma al contrario si ottiene un prodotto “second hand” ma top quality, senza impattare sull’ambiente. Insomma, il risparmio economico attira l’attenzione ma sono questi benefit aggiuntivi a fare la differenza.
Chiaramente è bene scegliere con cura il portale su cui fare shopping, prediligendo aziende serie e altamente specializzate con ottime recensioni per minimizzare i rischi. Ricordate, in più, di optare per siti web che forniscono l’opportunità di reso, così da poter restituire il prodotto qualora non risultasse conforme.
Quando optare per l’usato
Chi cerca di risparmiare può affidarsi al mercato dell’usato. I telefoni di seconda mano garantiscono prezzi più bassi, scelta di modelli piuttosto ampia e opportunità di negoziare il costo finale specialmente tra privati.
Bisogna però considerare che non c’è un check da parte di esperti di elettronica; dunque, eventuali difetti saranno da riparare a proprie spese. In più le condizioni non sono sempre da “classe A” e potrebbero mostrare difetti non solo estetici. Attenzione poi al rischio truffe, specialmente quando ci si affida a cittadini privati e pagine di vendita sui social, invece dei tradizionali siti web specializzati che sarebbero da preferire per tutela e sicurezza.
Chi dovrebbe scegliere il nuovo
Il nuovo resta una possibilità per chi cerca uno smartphone da lavoro altamente performante, non ha problemi di budget e magari ipotizza di rateizzare. Ogni autunno viene lanciato il nuovo modello ma consideriamo di fare attenzione: le liste d’attesa sono spesso lunghe, e dopo aver aspettato qualche mese si potrebbe dover tenere duro ancora un po’. Già l’anno successivo i modelli saranno disponibili ricondizionati ad un prezzo decisamente più competitivo.
Come scegliere dunque? Tra un iPhone ricondizionato, nuovo o usato bisogna prendere in esame il proprio budget, le esigenze e le modalità d’uso ma è chiaro che la prima opzione spicca per rapporto qualità prezzo e altri benefit visti in questo articolo insieme.