Addio stalking con AirTag 2: Apple prepara la rivoluzione anti-spioni per il 2025

L’AirTag di seconda generazione arriverà nel 2025 e migliorerà ogni aspetto relativo alla privacy e alla sicurezza di chi lo usa.
Secondo le indiscrezioni di Mark Gurman, l’azienda di Cupertino risponde così alle preoccupazioni emerse negli ultimi anni riguardo l’uso improprio del dispositivo per stalking, che hanno portato anche a una class-action contro l’azienda.
Dopo anni di successo commerciale ma anche di controversie legate alla privacy, l’AirTag si rinnova con una seconda generazione che punta tutto sulla sicurezza.
La principale novità riguarda la struttura stessa del dispositivo: Apple ha completamente riprogettato il sistema audio dell’AirTag. Il nuovo design renderà praticamente impossibile la rimozione dello speaker, una modifica che risponde direttamente alle preoccupazioni sulla sicurezza emerse negli ultimi anni.
Gli AirTag attualmente in commercio emettono un segnale acustico quando rilevano di essere in movimento lontano dal proprio proprietario, una funzione di sicurezza fondamentale per prevenire il tracciamento indesiderato. Purtroppo è molto semplice rimuovere lo speaker: una vulnerabilità considerata critica che promette potenziali utilizzi impropri.
L’AirTag di seconda generazione, il cui lancio è previsto per la metà del 2025 sarà anche più potente nel raggio d’azione e introdurrà un nuovo chip wireless, mantenendo inalterato il design esterno, oramai familiari a tutti gli utenti.
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