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Cosa sappiamo sulle AirPods con le telecamere ed i sensori infrarossi

Le Airpods di Apple
27 Gennaio 2025, 10:16 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Il solito Gurman di Bloomberg torna sulle AirPods del futuro: potrebbero arrivare entro il 2026, e non sarebbero semplici auricolari, bensì un ponte tra l’audio spaziale e i futuri ecosistemi come Apple Vision Pro.

Secondo il giornalista di Bloomberg, Apple starebbe sviluppando delle nuove AirPods dotate di piccoli sensori a infrarossi (anziché telecamere come emerso in rumors passati), con l’obiettivo di offrirà delle funzionalità inedite nell’ambito audio e, potenzialmente, del controllo tramite gesti.

Perchè Apple punta sui sensori ad infrarossi

Le AirPods del futuro non scatteranno foto, ma rileveranno i movimenti della testa e, forse, delle mani. Così, se l’utente guarda in una certa direzione mentre indossa il visore Apple Vision Pro, i suoni potrebbero essere enfatizzati da quel lato, creando un’esperienza immersiva davvero inedita. Inoltre, gesti rapidi in aria potrebbero essere interpretati per passare alla canzone successiva o regolare il volume senza bisogno di toccare cuffie o smartphone.

A dare concretezza a queste voci è l’analista Ming-Chi Kuo, da sempre molto informato sugli sviluppi nella filiera Apple. Kuo ipotizza che la produzione di massa possa iniziare già nel 2026, con debutto previsto proprio alla fine di quell’anno.

È plausibile, inoltre, che questi sensori a infrarossi aprano la strada ad altre novità, come un “in-air gesture control” sempre più completo. Immaginiamo di poter muovere un dito vicino al viso per fare uno “swipe” virtuale tra le playlist o per rispondere a una chiamata. Certo, il tutto richiede che l’hardware integrato negli AirPods riesca a interpretare correttamente i segnali, e che Apple sappia gestire la batteria senza penalizzare la durata di utilizzo.

Resta da capire come verrà accolto un prodotto che, verosimilmente, non costerà poco e che potrebbe richiedere un visore dedicato per svelare tutto il suo potenziale. Ma se la produzione partirà davvero entro il 2026, ci sarà tempo per veder chiarire ogni dettaglio.

Crediti immagine: Apple


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.