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Apple compra Pixelmator: sarà la svolta per il fotoritocco su iPad?

Pixelmator su iPad
04 Novembre 2024, 09:43 | Andrea De Luca Andrea De Luca

Apple ha ufficialmente acquisito Pixelmator, la nota app di fotoritocco per piattaforme Apple. E se la mossa fosse un punto di svolta per il fotoritocco su iPad?

Apple ha confermato l’acquisizione di Pixelmator, la società che ha realizzato alcune delle app di fotoritocco più amate dagli utenti Apple. L’annuncio ha diviso l’opinione pubblica: mentre alcuni sono scettici e temono una trasformazione verso un modello a pagamento, molti vedono in questa operazione un’opportunità per migliorare l’offerta software dell’iPad, uno strumento potente dal punto di vista hardware ma spesso limitato lato software.

Chi ha cercato di trasformare l’iPad in un vero sostituto del laptop si è trovato di fronte a un grande ostacolo: la mancanza di un software completo di fotoritocco. Nonostante l’arrivo di Photoshop su iPad cinque anni fa, che ha gradualmente colmato il divario con la versione desktop, il modello di abbonamento imposto da Adobe non è visto di buon occhio da molti utenti, soprattutto da chi è abituato a pagare una sola volta le app, esattamente come avviene in Pixelmator Pro sul Mac.

Un’alternativa a questi due tool è Affinity Photo, disponibile anche su iPad con pagamento una tantum, ma l’esperienza d’uso non è stata altrettanto intuitiva. Per molti, Pixelmator Pro resta la scelta preferita su Mac, e questa acquisizione potrebbe finalmente portare una versione completa anche su iPad.

Apple potrebbe portare Pixelmator Pro su iPad

Con l’ingresso di Pixelmator nell’ecosistema Apple, l’azienda ha ora la possibilità di sviluppare un’app di fotoritocco avanzata e nativa per iPad. In passato, Pixelmator aveva già accennato a un progetto per una versione Pro su iPad, ma non era mai stata rilasciata.

Ora, con il supporto di Apple, questo progetto potrebbe diventare realtà, offrendo agli utenti di iPad un’app completa e progettata appositamente per l’interazione con Apple Pencil, oltre a una gamma completa di strumenti di editing.

Rispetto a quanto avviene con Mac, Apple potrebbe modificare la versione da “Una tantum” ad un modello in abbonamento, come avvenuto già con Final Cut Pro e Logic Pro su iPad. Anche se questa possibilità potrebbe non entusiasmare tutti, l’acquisizione di Pixelmator offre indubbiamente nuove prospettive per chi desidera sfruttare appieno le potenzialità dell’iPad per il fotoritocco professionale.

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Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.