Apple spinge per mandare in pensione il Lightning e relativi adattatori

Apple sta spingendo per ritirare dal mercato l’iconico adattatore da Lightning a jack cuffie da 3.5mm, lanciato nel 2016 con iPhone 7.
Il prodotto risulta già esaurito nello store online statunitense, mentre in Europa rimangono poche scorte: è praticamente la fine di un accessori oche ha accompagnato gli utenti iPhone per otto anni.
L’adattatore Lightning per jack cuffie, che ha permesso a milioni di utenti di continuare a utilizzare le proprie cuffie tradizionali dopo l’eliminazione del jack da 3,5mm, sta per diventare solo un ricordo. Secondo quanto riportato dal collaboratore di MacRumors Aaron Perris, l’accessorio risulta già “esaurito” negli store online statunitensi e nella maggior parte dei mercati internazionali.
Solo alcuni paesi europei – Francia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia – mantengono ancora una limitata disponibilità del prodotto, mentre in Italia risulta esaurito. La strategia di phase-out ricorda da vicino quanto accaduto con il SuperDrive all’inizio dell’anno, quando il lettore CD USB è progressivamente scomparso prima dagli store americani e poi dal resto del mondo.
La storia dell’adattatore è strettamente legata all’evoluzione dell’iPhone. Inizialmente incluso gratuitamente nelle confezioni di iPhone 7, iPhone 8 e iPhone X, l’accessorio è diventato opzionale a partire da iPhone XS, rimanendo disponibile per l’acquisto separato al prezzo di 10€. Dopo otto anni di onorato servizio, Apple sembra ora pronta a voltare definitivamente pagina.
La decisione è ovviamente legata alla transizione verso l’USB-C; attualmente di dispositivi in commercio con porta Lightning rimangono solo iPhone 14, iPhone 14 Plus e iPhone SE.
I nuovi iPhone, gli iPad, tutti i Mac e anche cuffie ed auricolari sono equipaggiati di porte USB-C.