Whatsapp, ecco il QR Code per condividere i canali
Addio ai link su WhatsApp: la condivisione dei canali diventa super veloce.
Niente più link da copiare e incollare su WhatsApp: l’app di messaggistica più popolare al mondo sta per introdurre una funzione che renderà la condivisione dei canali semplice come scattare una foto. La novità, già in fase di test nella versione beta per Android 2.24.25.7, cambia del tutto il modo in cui accediamo e condividiamo i contenuti attraverso i QR code.
Se hai mai provato a condividere un canale WhatsApp, sai quanto può essere fastidioso dover copiare e incollare link. Bene, questo sta per diventare un ricordo del passato. La piattaforma sta introducendo una soluzione elegante e immediata: i QR code per i canali.
Il funzionamento è sorprendentemente semplice. Chi ha accesso alla versione beta può già testare questa novità: basta aprire il canale che si vuole condividere, toccare il pulsante di condivisione nella barra superiore e selezionare l’opzione QR code. In pochi secondi, viene generato un codice pronto per essere scansionato da chiunque voglia unirsi al canale.
Niente più messaggi con link incomprensibili o procedure complicate. Immagina di essere a una riunione o a un evento: vuoi condividere un canale interessante con qualcuno? Basta mostrare il QR code sul tuo schermo e lasciare che l’altro utente lo scansioni. In un istante, si troverà direttamente sulla pagina del canale, pronto per iniziare a seguirlo con un solo tocco.
La nuova funzione QR code verrà distribuita gradualmente nelle prossime settimane. Gli utenti iOS non devono preoccuparsi: anche se al momento il test è limitato ad Android, la feature dovrebbe arrivare presto anche su iPhone, dove la gestione dei link è storicamente più complicata.
WhatsApp sta lavorando su altri fronti per migliorare l’esperienza utente. È arrivata la tanto attesa funzione di trascrizione dei messaggi vocali. E per chi ama personalizzare la propria app, presto arriveranno anche le icone tematiche per contatti e chat di gruppo, rendendo le conversazioni ancora più coinvolgenti.
Fonte – Immagine in evidenza con illustrazione di Lorenzo Ricciutelli