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È meglio Siri o Alexa? Confronto e quale assistente scegliere

è meglio siri o alexa quale assistente personale scegliere
28 Maggio 2024, 16:55 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Nel mondo degli assistenti vocali, Siri e Alexa si contendono il podio insieme a Google Assistant. Questi due assistenti, sviluppati rispettivamente da Apple e Amazon, hanno trasformato alcune operazioni della casa e facilitato l’accesso ad alcune tecnologie. Se ti stai chiedendo se sia meglio Siri o Alexa, questo approfondimento fa al caso tuo.

Alexa e Siri: una panoramica dei due assistenti vocali

Siri è stato introdotto nel 2011 come funzionalità principale dell’iPhone 4S ed è noto per la profonda integrazione con l’ecosistema Apple, offrendo agli utenti una lunga serie di comandi vocali per controllare i dispositivi e accedere alle informazioni. Alexa è stata lanciata più di recente, precisamente nel 2014 e si è diffusa attraverso i dispositivi Amazon Echo ed è diventata, nel giro di pochissimo tempo, una delle principali piattaforme per la gestione della casa domotica grazie alla sua capacità di interfacciarmi con un vasto catalogo di prodotti e servizi di terze parti.

La scelta tra Siri e Alexa non si riduce a una semplice preferenza personale; rappresenta piuttosto una decisione che può avere un impatto importante sull’interazione quotidiana con la tecnologia che ci circonda. Ogni assistente vocale offre caratteristiche uniche, vantaggi e limitazioni, rendendo fondamentale una comprensione approfondita delle proprie esigenze e preferenze prima di prendere una decisione. Se da un lato Siri offre un’integrazione senza soluzione di continuità con i prodotti Apple, dall’altro Alexa si distingue per la sua eccezionale capacità di migliorare l’esperienza della casa intelligente attraverso l’interoperabilità.

La scelta tra questi due giganti della tecnologia dipenderà in ultima analisi dall’ecosistema di prodotti che si utilizza maggiormente, dalle specifiche esigenze legate alla gestione della casa intelligente e dalla priorità data alla privacy e alla sicurezza dei dati personali.

Storia e sviluppo dei due assistenti vocali

Siri ha fatto il suo debutto nell’ottobre 2011, come una delle caratteristiche principali del iPhone 4S. Il suo sviluppo originale iniziò molto prima, per opera di un’organizzazione nata dalla DARPA chiamata SRI International. Apple acquisì la tecnologia nel 2010, integrandola successivamente come un assistente personale intelligente in grado di comprendere il linguaggio naturale e rispondere attraverso una voce sintetizzata. Da allora, Siri è stato costantemente aggiornato e migliorato, estendendo la sua presenza non solo sugli iPhone ma anche su iPad, Mac, Apple Watch, Apple Vision Pro e Apple TV. Gli aggiornamenti hanno portato a un miglioramento della comprensione del linguaggio naturale, l’introduzione di risposte più contestualizzate, e una più ampia gamma di compiti che può eseguire, dalla gestione degli appuntamenti alla navigazione web e controllo della domotica tramite HomeKit.

Alexa è stata introdotta da Amazon nel novembre 2014, inizialmente come parte dell’Amazon Echo, un altoparlante intelligente progettato per la casa. Rispetto a Siri, Alexa è stata concepita principalmente come un’interfaccia per la casa intelligente, dotata di capacità di ascolto sempre attive e progettata per funzionare come un centro di controllo per dispositivi smart home. Da allora, l’ecosistema di Alexa si è espanso per includere una vasta gamma di dispositivi, sia da parte di Amazon che da produttori terzi, e le sue funzionalità sono state notevolmente ampliate. Ora, Alexa non solo gestisce domande e comandi relativi alla casa intelligente ma offre anche servizi di intrattenimento, organizzazione personale, shopping e molto altro. Grazie alle Skill di Alexa, sviluppatori di terze parti possono creare funzionalità aggiuntive, rendendo l’assistente ancora più versatile.

Caratteristiche principali e punti di forza

Siri è apprezzato per l’integrazione profonda con iOS, macOS, watchOS e tvOS, che permette agli utenti di eseguire una vasta gamma di compiti semplicemente usando la voce. Siri può inviare messaggi, effettuare chiamate, impostare promemoria e allarmi, rispondere a domande su sport, cinema, e informazioni personali recuperate da app come Calendario o Mail.

Un altro punto di forza di Siri è la sua capacità di apprendere dalle abitudini dell’utente, adattando le risposte e le azioni in base al contesto specifico e alla posizione geografica. Questo approccio personalizzato migliora l’efficienza e l’efficacia dell’assistente, rendendolo un’opzione sempre più affidabile per la gestione delle attività quotidiane.

Inoltre, Siri supporta la funzionalità “shortcuts“, che consente agli utenti di creare comandi personalizzati per automatizzare sequenze di azioni su più app, aumentando ulteriormente la sua utilità. La capacità di interagire in modo naturale, comprendendo una vasta gamma di variazioni linguistiche e dialettali, rende Siri un assistente particolarmente intuitivo e facile da usare.

Alexa, l’assistente vocale di Amazon, si è affermato come uno degli assistenti più versatili sul mercato, con una forte concentrazione sulla gestione della casa intelligente e l’intrattenimento. Una delle sue caratteristiche principali è l’ampia compatibilità con dispositivi smart home, che permette agli utenti di controllare luci, termostati, serrature, robot aspirapolvere e lavapavimenti e molto altro con semplici comandi vocali. Questa interoperabilità è supportata da un vasto numero di “skills” sviluppate da Amazon e da terze parti, che estendono le funzionalità di Alexa in settori come il fitness, la cucina, l’educazione e oltre.

Alexa è in grado di funzionare come hub centrale per l’intrattenimento domestico, consentendo agli utenti di riprodurre musica, ascoltare audiolibri, accedere a servizi di streaming e molto altro. La facilità con cui Alexa si integra con diverse piattaforme e servizi la rende un’opzione estremamente flessibile per gli utenti che desiderano un controllo vocale completo sulla loro esperienza di intrattenimento.

Inoltre, Alexa offre una funzione di “Routine” che permette agli utenti di automatizzare una serie di azioni con un unico comando vocale, rendendo la gestione della casa e delle attività quotidiane ancora più semplice e personalizzata. Gli utenti possono configurare Alexa per avviare una routine mattutina che accende le luci, legge le previsioni del tempo, e avvia la riproduzione di una playlist musicale, tutto con un semplice comando vocale.

Infine, la capacità di integrarsi con Amazon Shopping offre una comodità senza pari per gli acquisti online. Gli utenti possono chiedere ad Alexa di aggiungere articoli alla lista della spesa, controllare lo stato degli ordini e persino effettuare acquisti utilizzando semplicemente la loro voce, sfruttando la sicurezza e la facilità d’uso dell’ecosistema Amazon.

Integrazione con altri dispositivi e applicazioni

L’integrazione con dispositivi e applicazioni di terzi rappresenta un fattore chiave nella valutazione degli assistenti vocali, con Siri e Alexa che offrono entrambi soluzioni robuste, seppur con approcci e ecosistemi differenti.

Siri è profondamente integrato nell’ecosistema Apple, offrendo un’esperienza utente fluida e coerente attraverso iPhone, iPad, Apple Watch, Mac e HomePod. Questa integrazione permette agli utenti di utilizzare Siri per controllare una vasta gamma di funzioni sui loro dispositivi Apple, comprese le app native come Messaggi, Telefonate, Musica, Mappe e molto altro. La profonda integrazione con iOS e macOS significa che Siri può accedere direttamente ai dati salvati sui dispositivi, come contatti, appuntamenti e note, per fornire risposte personalizzate e azioni contestuali.

Oltre all’ecosistema Apple, Siri offre anche una certa integrazione con applicazioni di terze parti, grazie al framework SiriKit. Ciò permette agli sviluppatori di integrare le proprie app con Siri, offrendo agli utenti la possibilità di eseguire azioni specifiche all’interno di queste app attraverso comandi vocali. Tuttavia, l’estensione e le possibilità di questa integrazione possono variare in base alle app, con alcune che offrono esperienze più ricche e integrate rispetto ad altre.

Alexa, d’altro canto, eccelle nell’integrazione con un vasto array di dispositivi smart home e applicazioni di terze parti. Grazie alla sua natura aperta e alla vasta gamma di “skills” disponibili, Alexa può essere utilizzata per controllare praticamente qualsiasi aspetto della casa intelligente, dal riscaldamento alla sicurezza, dall’illuminazione all’intrattenimento. Produttori di terze parti spesso integrano direttamente Alexa nei loro dispositivi, offrendo un controllo vocale seamless senza la necessità di hub centrali.

Oltre alla gestione della casa intelligente, Alexa offre integrazioni con una vasta selezione di servizi e applicazioni di terze parti, che vanno dai servizi di streaming musicale e podcast, alle app per l’ordine di cibo, fino agli strumenti di produttività e fitness. Grazie alla sua piattaforma aperta, gli sviluppatori possono continuamente aggiungere nuove skills a Alexa, ampliando le sue funzionalità e la rendono uno degli assistenti vocali più versatili disponibili sul mercato.

Pro e contro di Siri e Alexa

Sia Siri che Alexa hanno rivoluzionato l’interazione tra utenti e tecnologia attraverso i loro comandi vocali. Tuttavia, come ogni tecnologia, entrambi presentano vantaggi e svantaggi che possono influenzare la decisione di un utente a favore dell’uno o dell’altro assistente vocale.

Ecco i vantaggi di Siri:

  • Integrazione con l’ecosistema Apple: Siri offre un’esperienza utente fluida e ben integrata con i dispositivi Apple, consentendo un controllo armonioso di iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e altro.
  • Privacy e Sicurezza: Apple pone un forte accento sulla privacy degli utenti, quindi le richieste fatte a Siri vengono elaborate con standard elevati di protezione dei dati.
  • Interfaccia utente intuitiva: Grazie alla sua integrazione con iOS, Siri è facile da usare e accessibile direttamente dalla schermata di blocco o tramite il comando “Ehi Siri”.

Ecco invece gli svantaggi di Siri:

  • Limitato fuori dall’ecosistema Apple: Le funzionalità di Siri sono ottimizzate per i prodotti Apple e possono risultare limitate su dispositivi di altri produttori o in ecosistemi diversi.
  • Compatibilità con dispositivi smart home: Rispetto ad Alexa, Siri ha una gamma più ristretta di compatibilità con dispositivi smart home, sebbene stia migliorando con l’espansione di HomeKit.

Ecco quali sono i vantaggi di Alexa:

  • Ampia compatibilità con la smart home: Alexa brilla nella gestione di dispositivi smart home, supportando un ampio spettro di prodotti di terze parti e consentendo un controllo vocale esteso della casa.
  • Vastità di skills disponibili: Grazie al suo approccio aperto, Alexa ha accesso a una vasta libreria di skills che estendono le sue funzionalità ben oltre la gestione della casa intelligente.
  • Personalizzazione: Gli utenti possono personalizzare l’esperienza Alexa attraverso la creazione di routine e l’abilitazione di skills specifiche, adattando l’assistente alle loro esigenze.

Ecco invece gli svantaggi di Alexa:

  • Preoccupazioni sulla privacy: Alcuni utenti esprimono preoccupazioni per la privacy legate al fatto che Alexa è sempre in ascolto e alla gestione dei dati da parte di Amazon.
  • Dipendenza da una connessione Internet: Sebbene questo sia un limite condiviso con Siri, Alexa richiede una connessione Internet costante per processare i comandi vocali, il che potrebbe limitarne l’uso in condizioni di connettività scarsa.

Quindi: è meglio Siri o Alexa?

Se sei arrivato fino a questo punto dell’articolo avrai capito molto bene che scegliere su due piedi un intero ecosistema è piuttosto difficile.

Se dobbiamo rispondere alla domanda se è meglio Siri o Alexa, diciamo che io utilizzerei Alexa per una gestire totale della domotica per via del costo ridotto e una maggiore compatibilità con altri dispositivi e utilizzerei Siri in ambito smartphone/tablet/mac per facilitare alcuni compiti del mio lavoro, in attesa che Apple aggiorni totalmente la sua piattaforma con l’intelligenza artificiale. Amazon non resterà a guardare, infatti è trapelata una notizia che Alexa Plus potrebbe essere il nome di un potenziale abbonamento IA all’assistente.


Lorenzo Ricciutelli
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.