Google vuole mettere Gemini su Android Auto: che svolta!
Google si preparare a portare la sua avveniristica intelligenza artificiale, rappresentata da Gemini, su Android Auto, con l’obiettivo di trasformare letteralmente l’esperienza di guida.
La notizia, che non è ancora ufficiale, è supportata dalla scoperta di alcune tracce di codice che lasciano intendere che Gemini potrebbe far presto capolino sui cruscotti delle auto, promettendo di potenziare il Google Assistant come mai prima d’ora.
Gemini AI e Android Auto: l’accoppiata vincente
Non è la prima volta che Google ci sorprende con l’integrazione di nuove tecnologie nei suoi prodotti. Ma stavolta, la cosa si fa interessante: Android Auto potrebbe essere il prossimo terreno di gioco per Gemini, l’Intelligenza Artificiale Generativa su cui Google sta puntando con forza. A rivelarlo è stato Android Authority, che ha scovato tracce di questa novità nell’ultima versione del software Android Auto.
Tra le righe del codice spunta una piccola icona con delle scintille, un chiaro segnale che gli addetti ai lavori conoscono bene: è il marchio di Gemini, già visto in altre piattaforme come Gmail.
Quando vedremo Gemini su Android Auto?
Per il momento l’icona “con le scintille” è ancora spenta, priva di brio. Ma l’indizio fa ben sperare che il lavoro per portare l’AI in auto è in corso, ma non ancora completo.
In ogni caso, nei meandri del codice si nascondono dei chiari riferimenti a “GeminiLiveAssistantAction”, un’altra chicca che potrebbe essere riservata agli utenti di Google One con abbonamento AI premium. In pratica, Google sembra intenzionata a far pagare un extra per chi vorrà avere Gemini Live a bordo della propria auto, con tutte le sue funzioni avanzate.
Curiosamente, spunta anche un riferimento a “Kitt”, l’iconica auto parlante della serie TV “Knight Rider”. Un omaggio che potrebbe svelare l’intenzione di Google di portare su Android Auto un assistente vocale conversazionale, capace di rispondere ai comandi e avviare conversazioni in modo naturale, proprio come faceva Kitt con Michael Knight.
Al momento, da Mountain View non arriva ancora la conferma ufficiale dell’arrivo di Gemini su Android Auto. Ma se le indiscrezioni si riveleranno fondate, l’integrazione della Gen AI potrebbe davvero rivoluzionare l’esperienza al volante, con un assistente sempre più intelligente e capace di rispondere a domande complesse, dare consigli personalizzati e interagire con il conducente senza mai distrarlo dalla guida.