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Google Maps prende i dati anche dalle dashcam: il metodo è geniale

Google maps prende i dati anche dalle dashcam
12 Dicembre 2024, 10:39 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

L’azienda utilizza una serie di dati, tra cui quelli delle dashcam presenti nei veicoli, per aggiornare la cartografia stradale. Per ora il servizio è attivo solo nel Regno Unito.

Google ha svelato un sistema geniale per mantenere aggiornate le informazioni stradali all’interno di Google Maps. Attraverso una nuova pagina di supporto, l’azienda ha rivelato di utilizzare immagini provenienti dalle dashcam commerciali per verificare le modifiche alla segnaletica stradale e ai limiti di velocità.

Il sistema, attualmente operativo solo nel Regno Unito, si basa sulla collaborazione con due partner: Nextbase, produttore britannico di dashcam, e Geopost Vision, azienda leader nelle consegne. Queste società forniscono a Google brevi clip video delle loro telecamere di bordo, permettendo di verificare in tempo reale eventuali cambiamenti alla segnaletica stradale.

La procedura è rigorosamente regolamentata: Google richiede le immagini solo quando ha indicazioni di possibili aggiornamenti necessari in determinate aree. Una volta ricevute le clip, l’azienda utilizza l’intelligenza artificiale e una supervisione umana per estrarre le informazioni rilevanti, aggiornare le mappe e cancellare immediatamente i filmati.

In questo contesto la privacy è una priorità assoluta: sia Google che i suoi partner oscurano automaticamente le targhe ed i volti riconoscibili, inoltre tutti i contributi sono volati e gli utenti devono esplicitamente acconsentire alla condivisione dei filmati delle loro dashcam.

Google lo assicura: “Le immagini non verranno mai pubblicate”, specificando anche che sono utili allo scopo solamente dei brevi spezzoni di video.

Non è ancora chiaro se Google intenda estendere questo sistema ad altre regioni oltre al Regno Unito. La soluzione rappresenta comunque un approccio innovativo all’aggiornamento delle mappe digitali, sfruttando tecnologie già ampiamente diffuse per migliorare la precisione delle informazioni stradali.

Approfondimento: Il confronto tra Google Maps e Waze

Crediti immagine


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.