Google Meet, ecco la funzione di appunti automatici con l’IA
Google Meet si arricchisce della funzione “take notes for me”, un sistema che segna gli appunti in automatico, alimentato dall’intelligenza artificiale.
A partire da oggi, questa funzione sarà disponibile per i clienti di Google Workspace che hanno sottoscritto i pacchetti Gemini Enterprise, Gemini Education Premium o AI Meetings & Messaging. Questo è l’annuncio ufficiale sul blog di Google.
L’idea è semplice quanto ambiziosa: anziché limitarsi a trascrivere tutto ciò che viene detto in una riunione, l’AI di Google Meet si occuperà di riassumere i punti salienti della discussione, generando un Google Doc che verrà poi allegato all’evento del calendario. Un modo per garantire che nessuno perda i dettagli cruciali di un incontro, anche se non ha potuto partecipare.
Al momento, però, la funzione supporta solo l’inglese parlato.
Certo, potrebbe essere utile per chi si trova costretto a saltare una riunione, ma la vera sfida sarà vedere quanto questa AI sia in grado di comprendere e riassumere correttamente le conversazioni. In caso di ritardo, Meet offrirà anche un riepilogo degli argomenti trattati prima del tuo arrivo, evitando così il fastidio di chiedere ai colleghi di ripetere.
Per chi utilizza già gli strumenti di registrazione e trascrizione di Google Meet, c’è una piccola chicca: i link a questi file saranno inseriti nello stesso Google Doc insieme agli appunti. Una comodità che potrebbe rivelarsi preziosa per molti, ma che, come sempre, dipende dall’affidabilità dell’intelligenza artificiale.
E qui arrivano i dubbi. Se da un lato Google promette di completare il rollout della funzione per tutti i clienti di Workspace entro il 10 settembre 2024, dall’altro resta aperta la questione dell’accuratezza. L’intelligenza artificiale, si sa, non è infallibile. Esperienze passate con lo strumento di trascrizione di Meet hanno mostrato che, spesso, è necessario rivedere manualmente le trascrizioni per correggere errori e omissioni. Sarà lo stesso anche con questa nuova funzione di presa di appunti?
L’idea è certamente innovativa e potrebbe semplificare la vita a molti professionisti, soprattutto a coloro che faticano a seguire e prendere appunti contemporaneamente. Ma la vera prova del nove arriverà solo quando questa tecnologia verrà messa alla prova sul campo. Fino ad allora, resta la speranza che Google abbia imparato dai suoi errori e che il nuovo sistema sia all’altezza delle aspettative.