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Google Meet cambia faccia: nuova schermata di chiamata e AI sempre più protagonista

Google meet e la nuova interfaccia
09 Settembre 2024, 11:51 | Andrea De Luca Andrea De Luca

Google Meet continua a rinnovarsi, e stavolta tocca alla schermata di chiamata. A metà agosto, Big G aveva annunciato un restyling per liberare spazio sul display, e ora la nuova interfaccia è finalmente disponibile per gli utenti Android. Un cambiamento che promette di rendere più pulita e funzionale la schermata di chi chiama.

Ma cosa cambia davvero? Il feed video ora si espande coprendo quasi tutto lo schermo, eliminando i margini della vecchia versione. Risultato? Più spazio per il video, meno per il superfluo. E non è tutto: i controlli della riunione sono stati ripensati e inseriti in un contenitore snello, mentre il titolo della riunione è ora ben visibile in cima allo schermo. Insomma, una veste grafica che ricorda quella della versione web di Meet, ma pensata per sfruttare al meglio lo spazio su mobile.

La nuova interfaccia di Google meet

Uno sguardo agli screenshot di Google ci offre un’anteprima della schermata orizzontale, ma resta il dubbio: come si comporterà questo design quando ci saranno più partecipanti nella stessa riunione?

Nuova grafica, ma non solo: Google punta sull’AI

Non si tratta solo di estetica. Google sta giocando la carta dell’intelligenza artificiale per rendere Meet sempre più potente. La funzione “Take notes for me”, per esempio, ti toglie il fastidio di prendere appunti durante le riunioni, permettendoti di concentrarti sulle cose che contano davvero. Certo, c’è ancora qualche limite: la funzione supporta solo l’inglese e, per ora, funziona solo su computer o laptop.

Il nuovo design della schermata di chiamata è già attivo su Android per tutti gli utenti, sia quelli con account Google personali che per i clienti Workspace.

Fonte


Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.