Google migliora “Trova il mio dispositivo”: Più velocità e precisione

Google ha lanciato in Italia la funzione “Trova il mio dispositivo” a Maggio e continua a lavorare per migliorare la rete di tracciamento basata sul crowdsourcing.
Più velocità e migliore capacità di rintracciare gli oggetti smarriti, sono questi i due punti chiavi che verranno ottimizzati nel corso delle prossime settimane sulla funzione di Google che permette, grazie al bluetooth ed altre tecnologie, di localizzare con precisione smartphone e tracker.
La rete “Trova il mio dispositivo” fa fatica ad ampliarsi, ma Google garantisce che l’affidabilità migliorerà man mano che si uniranno più dispositivi.
Questa è la dichiarazione completa di Google: “Stiamo lavorando per migliorare il funzionamento della rete Trova il mio dispositivo, focalizzandoci sulla velocità e la capacità di localizzare gli oggetti smarriti. Gli aggiornamenti arriveranno nel corso delle prossime settimane. Ogni giorno sempre più dispositivi si uniscono alla nuova rete e ci aspettiamo che cresca sempre più, contribuendo a migliorare la possibilità di trovare i nostri oggetti più preziosi. Incoraggiamo i proprietari di tag Bluetooth a modificare l’impostazione della rete in “Con rete in tutte le aree” per migliorare la capacità di trovare i loro oggetti smarriti in aree a bassa densità di traffico”.
L’impostazione predefinita in Trova il mio dispositivo è “Con rete solo in aree ad alto traffico”, che traccia il dispositivo smarrito utilizzando la posizione recente memorizzata o la rete in aree molto frequentate (marciapiedi o aeroporti). In questo ultimo caso, la rete mostrerà i dati relativi alla posizione solo quando più dispositivi Android hanno rilevato l’oggetto in questione, aggredendo i dati per mostrare la posizione precisa.
Google ha avviato una collaborazione con Apple per creare uno standard che migliori la privacy di chi utilizza i tracker bluetooth e gli AirTag, quindi è positivo vedere che le aziende lavorino per superare ogni ostacolo.