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Google Pixel: in arrivo la funzione “Adaptive Thermal” contro il surriscaldamento

Google pixel nuova funzione surriscaldamento
21 Giugno 2024, 12:08 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

La nuova funzione Adaptive Thermal ci aiuterà a far raffreddare i Google Pixel.

Il surriscaldamento degli smartphone non è una cosa da niente e, nonostante la maggior parte degli smartphone riesca a rimanere “fresca” regolando in maniera intelligente le prestazioni ed i servizi, in alcune specifiche situazioni è necessario adottare delle misure drastiche per proteggere i componenti interni.

Le specifiche situazioni di cui sopra possono essere l’esposizione del telefono ai raggi del sole, un maggiore consumo energetico dovuto alla maggiore luminosità del display e il consumo del modem 5G interno: tutti almeno una volta hanno utilizzato lo smartphone in condizioni simili.

Fortunatamente Google e altre aziende hanno realizzato dei software che in automatico rilevano la temperatura interna e disattivano alcune funzioni rallentando le prestazioni, riducendo la velocità di ricarica, disabilitando la fotocamera o persino spegnere il telefono per poterlo raffreddare in fretta.

Ma non tutti gli utenti sono in grado di compiere l’azione giusta nel caso in cui lo smartphone salga troppo di temperatura: per questo Google ha sviluppato Adaptive Thermal, una funzione individuata da Android Authority nei Google Pixel che abilita delle notifiche all’utente suggerendo la cosa migliore da fare.

La funzione, non ancora annunciata e che potrebbe anche mai arrivare, si attiva quando la batteria raggiunge i 49 gradi: in questo caso viene generato un avviso di “pre-emergenza” con tanto di notifica che comunica all’utente che il telefono deve raffreddarsi e che si potrebbe andare incontro a delle prestazioni inferiori alla norma, consigliando di evitare la lue diretta del sole e chiudere le app che stanno consumando molta energia.

Dopo aver raggiunto lo stato di “pre-emergenza”, la funzione Adaptive Thermal controllerà la temperatura della batteria ogni cinque minuti per verificare se effettivamente il telefono si sia raffreddato. Se mai la batteria dovesse raggiungere i 52° lo smartphone entrerà nello stato di emergenza, ancora non si conoscono gli effetti di questa funzione, ma di sicuro raggiunti i 55° lo smartphone di spegnerà.

Per il momento non si conoscono ulteriori dettagli. Molto probabilmente il prossimo anno, con i nuovi Google Pixel 9, potrebbe arrivare il nuovo chipset che migliorerebbe autonomia e prestazioni ed efficienza.


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.