Google risolve il problema della luminosità sul Nest Learning Thermostat
Google risolve il problema legata alla luminosità del termostato smart Nest, anche grazie alle segnalazioni degli utenti.
Dopo anni di attesa per una nuova versione, il Nest Learning Thermostat torna sul mercato con un modello di quarta generazione. Un dispositivo che, come si addice ai prodotti di punta di Google, coniuga innovazione tecnologica e un design raffinato che ricorda, in chiave macro, il Pixel Watch.
Eppure, non tutto è filato liscio: fin dai primi giorni dal lancio, gli utenti hanno segnalato problemi legati alla visibilità dello schermo, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Un bug che ha spinto Google a intervenire prontamente con un aggiornamento correttivo.
La radice del problema risiedeva nel sistema di regolazione automatica della luminosità. Invece di adattare lo schermo alla luce ambientale, l’effetto risultava paradossalmente opposto, complicando ulteriormente la lettura dei contenuti. In assenza di un’opzione manuale di regolazione della luminosità, gli utenti si sono trovati senza alternative. Ma il malcontento non è rimasto inascoltato: Google ha annunciato una patch che, secondo i primi feedback, sembra risolvere il problema. L’aggiornamento è già in distribuzione.
Oltre a sistemare la regolazione automatica, l’aggiornamento introduce finalmente il tanto richiesto controllo manuale della luminosità. Nonostante sembri incredibile che una funzione del genere non fosse presente fin dal lancio, va detto che Google ha reagito rapidamente.
Gli utenti potranno ora trovare l’opzione all’interno delle impostazioni del dispositivo, sotto la voce “Luminosità del Display”. Per chi non ha ancora ricevuto l’aggiornamento, basterà attendere: Google prevede di notificare ogni utente tramite il Centro Messaggi dell’app Google Home non appena l’aggiornamento sarà disponibile per tutti.