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Su GTA 6 potrebbe tornare una funzione assente da oltre 20 anni

La copertina di GTA 6
23 Settembre 2024, 10:39 | Leonardo Diserpiero Leonardo Diserpiero

Secondo un nuovo affidabile rumor, Rockstar Games potrebbe riportare una funzione che non si vede dai tempi di GTA San Andreas, quindi assente per ben 20 anni, dato che né GTA 5 né GTA 4 l’avevano inclusa.

Rockstar Games non ha mai brillato per trasparenza durante lo sviluppo dei suoi giochi, ma a mano a mano sempre più informazioni ci rivelano quel che sarà GTA 6. E questa volta si parla di una funzione che, per gli appassionati della serie, potrebbe riportare alla memoria quei gloriosi anni di puro caos digitale. La funzione riguarda il mini-gioco del basket, assente nei capitoli più recenti della serie e ora in lizza per tornare in scena.

Secondo lo YouTuber Legacy Killa HD, ci sarebbe stato un intero team di Rockstar Toronto impegnato nello sviluppo di questa modalità. Ma c’è un però: non è detto che arrivi alla versione finale del gioco. Stando alle voci, il progetto era sul punto di essere eliminato già alla fine del 2023, un segnale chiaro che la qualità del risultato non abbia soddisfatto gli alti standard di Rockstar.

“Il mini-gioco del basket è stato sviluppato, ma era sul punto di essere cancellato alla fine del 2023. È sempre difficile parlare di un gioco in pieno sviluppo”, ha spiegato lo YouTuber. Un destino incerto, quindi, per chi sperava di rivivere la gioia di una partita di basket digitale tra una rapina e l’altra.

Sempre secondo la fonte, GTA 6 potrebbe essere molto più vicino a Red Dead Redemption 2 di quanto ci si aspetti, nonostante l’ambientazione completamente diversa. E questo non può che accendere la curiosità: un gameplay più realistico, riflessivo e dettagliato potrebbe essere la strada che Rockstar intende percorrere, lasciando spazio a meccaniche di gioco più profonde e meno frenetiche rispetto a quelle di GTA 5.

Ovviamente, bisogna prendere tutto con le pinze. Parliamo pur sempre di voci non confermate, e Rockstar Games è famosa per tagliare quantità impressionanti di contenuti prima del rilascio dei suoi titoli, per ragioni che vanno dalla qualità all’ottimizzazione. E per ora, da parte dell’azienda, nessun commento. Non che ci si aspettasse una dichiarazione: Rockstar non ha mai brillato per trasparenza quando si tratta di rumor.

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Leonardo Diserpiero
Leonardo Diserpiero, classe 1989, da sempre innamorato del mondo dei videogiochi, degli anime e dei manga: lui stesso lo definisce il cocktail digitale di pura passione nerd. Fin da piccolo si è immerso nel mondo dell’informatica, preferendo la console al ciuccio e imparando a navigare tra i livelli dei giochi prima ancora di imparare a leggere.