Guida ai SoC Snapdragon: tutte le CPU di Qualcomm spiegate per bene

I processori Snapdragon di Qualcomm oggi dominano il mercato degli smartphone Android e rappresentano il punto di forza di tutti i dispositivi appartenenti alla fascia alta, ma non solo.

Dalla serie Galaxy S di Samsung, fino ai più recenti modelli di OnePlus e Xiaomi, i SoC di Qualcomm sono dei punti di riferimento nell’industria mobile, tanto che molto probabilmente state leggendo questo articolo proprio da uno smartphone equipaggiato con un processore Snapdragon.

Ecco quindi una guida completa ai processori Snapdragon.

Serie Snapdragon 8 — Fascia Premium

Cerchi il meglio del meglio nel mondo Qualcomm? La serie Snapdragon 8 è quello che fa per te. Il nuovo re della gamma è lo Snapdragon 8 Elite, appena lanciato nell’ottobre 2024. Questo chip è già montato sui top di gamma Android di nuova generazione, dallo OnePlus 13 allo Xiaomi 15, e presto lo vedremo anche nella serie Galaxy S25.

La rivoluzione di questo processore risiede nella CPU, perchè per la prima volta dal 2016, Qualcomm ha sviluppato dei core proprietari chiamati Oryon. L’architettura octa-core prevede due potentissimi core prime a 4,32GHz e sei core performance a 3,53GHz. L’azienda ha fatto una scelta audace eliminando completamente i core piccoli, seguendo l’esempio di MediaTek e Apple. Il risultato è un impressionante boost prestazionale del 45% rispetto al chip precedente, con un’efficienza energetica superiore del 44%.

Il processo produttivo a 3nm, la GPU Adreno 830 completamente rinnovata (40% più veloce e efficiente) e il comparto AI potenziato del 45% completano un pacchetto davvero sbalorditivo.

Lato fotocamera, il chip supporta un numero illimitato di livelli per il rilevamento di oggetti/soggetti e può gestire sensori singoli fino a 320MP.

Non sottovalutiamo però il predecessore Snapdragon 8 Gen 3, lanciato nell’ottobre 2023. Questo chip, che troviamo sui device premium come Galaxy S24 Ultra, OnePlus 12 e serie Xiaomi 14, è ancora più che valido.

Offre una CPU robusta in configurazione 1+5+2, capacità di AI generativa impressionanti (genera immagini da testo in meno di un secondo), GPU potenziata e funzionalità video avanzate come modalità notturna e rimozione oggetti in tempo reale.

A marzo 2024 è arrivato anche lo Snapdragon 8s Gen 3, il chip pensato per i “flagship killer”. Monta una CPU potente (un core Cortex-X4, quattro A720 e tre A520) e una versione modificata della GPU dell’8 Gen 2. Supporta l’AI generativa on-device, anche se con prestazioni inferiori all’8 Gen 3, e rinuncia ad alcuni extra come video 8K e super slow-motion.

Serie Snapdragon 7 — Fascia alta

La serie 7 è forse la più interessante dell’intera gamma Qualcomm. A differenza della lineare serie 8, qui troviamo una varietà di chip che spesso sconfinano nel territorio degli Snapdragon 6.

Originariamente pensata per la fascia medio-alta, questa serie ha trovato la sua massima espressione nello Snapdragon 7 Plus Gen 3, un chip che sfuma il confine tra mid-range e top di gamma.

Lo Snapdragon 7 Plus Gen 3, annunciato a marzo 2024, porta con sé un design a 4nm e una CPU degna di un flagship. La GPU rimane avvolta nel mistero, ma Qualcomm promette prestazioni superiori del 45% rispetto al 7 Plus Gen 2.

Le funzionalità premium abbondano: supporto per AI generativa on-device (incluso Gemini Nano), capacità di generazione immagini, video HDR 4K/60fps e Wi-Fi 7. Certo, mancano supporto AV1, video 8K e il modem top di gamma, ma il rapporto qualità-prezzo è eccezionale.

Il predecessore 7 Plus Gen 2 è stato quasi un flagship mancato. Design TSMC 4nm, CPU potente (un Cortex-X2, tre A710, quattro A510) e ISP al top, si avvicinava molto allo Snapdragon 8 Plus Gen 1. Le uniche concessioni sono una GPU leggermente meno potente, modem X62 mid-range e assenza di registrazione video 8K. Peccato che abbia equipaggiato un solo smartphone.

A settembre 2024 è arrivato lo Snapdragon 7s Gen 3, evoluzione del popolare, ma non eccezionale 7s Gen 2 (visto su Motorola Edge 50 Fusion, Redmi Note 13 Pro e POCO X6). Il nuovo chip porta una CPU 20% più veloce (quattro Cortex-A720 e quattro A520), GPU potenziata del 40%, prestazioni AI migliorate del 30% e consumi ridotti del 12%. Peccato per l’assenza di supporto 4K/60fps e AV1, ma rimane un upgrade significativo.

Chiudono la gamma i più modesti Snapdragon 7 Gen 3 e 7s Gen 2 (di fine 2023). Il primo offre una CPU discreta per la fascia media (4 Cortex-A715 e 4 A510), il secondo una configurazione più datata (4 A78, 4 A55) che comunque regge gaming leggero e task quotidiani. Niente 4K/60fps, Ultra HDR o AI generativa, ma per il prezzo vanno più che bene.

Serie Snapdragon 6 — Rapporto qualità-prezzo

Mentre la serie 7 è equipaggiata negli smartphone flagship, la serie 6 ha un obiettivo: dominare la fascia sotto i 350€.

Il campione di questa categoria è lo Snapdragon 6 Gen 3, evoluzione overclockata del 6 Gen 1 (2022). Parliamo di una CPU a 2,4GHz (4 Cortex-A78, 4 A55), GPU Adreno 710 e connettività moderna (Bluetooth 5.2, Wi-Fi 6E). Qualcomm promette prestazioni CPU superiori del 10% e GPU migliorate del 30% rispetto al predecessore.

Lo Snapdragon 6 Gen 1 non scherza: +40% CPU e +35% GPU rispetto al vecchio 695. Ma il vero punto di forza di 6 Gen 1 e 6 Gen 3 è il processo a 4nm, unito al supporto per foto 200MP e video 4K, feature un tempo esclusive dei chip premium.

C’è anche il 6s Gen 3, sostanzialmente un 695 rinominato: CPU octa-core nella media (2 A78, 6 A55), vecchia GPU Adreno 610 e Wi-Fi 5. Video limitati a 1080p/60fps, ma per molti utenti potrebbe bastare.

In coda troviamo lo Snapdragon 6s 4G Gen 1, versione leggermente migliorata del 662 (2020). CPU antica (4 A73, 4 A53) con clock aumentato di 100MHz, GPU “migliorata”, modem X11 LTE e processo 11nm. Niente video 4K, slow-motion o foto oltre i 48MP, ma per il mercato 4G entry-level può ancora dire la sua.

Serie Snapdragon 4 — Entry-level

La serie entry-level di Qualcomm (escludendo la dormiente serie 200) ha fatto passi da gigante. Lo Snapdragon 4 Gen 1 (2022) è sorprendentemente potente: design 6nm, CPU decente (2 A78, 6 A55) e GPU 10% più veloce del 480. Condivide molto con il 695: modem X51 5G, foto senza 4K, display 120Hz FHD+ e Wi-Fi 5.

Lo Snapdragon 4 Gen 2 (giugno 2023) migliora con processo 4nm, modem X61 5G e CPU più veloce. Perde qualcosina in GPU e passa al Bluetooth 5.1, ma l’efficienza compensa.

L’ultimo arrivato è il 4s Gen 2 (luglio 2024), il più basilare dei tre ma con una promessa interessante: 5G gigabit su smartphone sui 120€. Merito del modem X61. CPU nella media (2 A78, 6 A55), Bluetooth 5.1, Wi-Fi 5 e processo 4nm completano il quadro. Rispetto ai fratelli maggiori perde in clock CPU, refresh rate e risoluzione foto (84MP vs 108MP), ma per il prezzo è un piccolo miracolo tecnologico.

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