IA progetta e crea un robot in grado di “muoversi” in soli 60 secondi
Un gruppo di ricercatori ha delegato ad un sistema di Intelligenza Artificiale il compito di progettare un robot in grado di camminare.
Il risultato finale è stata una creatura “piccola, molle e malconcia” che, una volta gonfiata di aria, si muove in a spasmi.
La squadra di ricercatori, affiliata a prestigiose istituzioni quali la Northwestern University, il MIT e l’Università del Vermont, ha divulgato le proprie scoperte in un articolo pubblicato sulle pagine delle Proceedings of the National Academy of Sciences, in data 3 ottobre.
“Abbiamo specificato all’IA l’obiettivo di concepire un robot che potesse deambulare sulla terra. Abbiamo semplicemente premuto un pulsante ed ecco il risultato!” ha dichiarato Sam Kriegman, docente associato presso la Northwestern University e capo del team di ricerca, in un post sul suo blog personale. In una manciata di secondi, appena 26 per l’esattezza, l’IA ha delineato un progetto per un robot “che non assomiglia a nessuna creatura mai camminata sulla terra”, ha aggiunto Kriegman.
Il processo creativo dell’IA ha preso spunto da un blocco di gamma, attraverso il quale ha esplorato centinaia di diverse forme prima di realizzare il modello finale capace di camminare. Ovviamente il modello finale ha iniziato a muoversi una volta gonfiato d’aria da un ricercatore. Kriegman ha rivelato che il team non aveva del tutto chiaro il motivo per cui “il robot” avesse assunto quella forma peculiare, e perché fosse trapuntato di fori.
“Quando noi umani progettiamo robot, tendiamo a farli assomigliare a oggetti che ci sono familiari”, ha spiegato Kriegman, “ma l’IA può aprire a nuove possibilità e percorsi inesplorati che gli umani non avevano nemmeno considerato.”
L’ambizione di creare robot in grado di camminare e di superare ostacoli non è di certo una novità: l’azienda di robotica Boston Dynamics è attiva da oltre un decennio in questo settore e ogni tanto stupisce il mondo intero con le sue realizzazioni.
Le scoperte di Kriegman evidenziano un altro esempio degli esiti insoliti che emergono dall’intersezione tra IA e robotica. La continua evoluzione dell’intelligenza artificiale sta delineando una rivoluzione robotica che sfida le convenzioni, spingendo i confini dell’innovazione in territori inesplorati. Le creazioni straordinarie come quella realizzata dall’IA in questo studio, aprono un mondo di possibilità su come la robotica possa evolversi in modi che vanno oltre la comprensione e l’immaginazione umana.