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L’iPhone 16 delude nei preordini e non conquista i consumatori come sperava

L'iPhone 16 Pro Max foto ufficiale di Apple
01 Ottobre 2024, 08:58 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Le prevendite dell’iPhone 16 non sono andate come Apple sperava: Cupertino puntava tutto sulle funzioni di Apple Intelligence, ma il riscontro dei consumatori è stato più tiepido.

I tempi in cui i fan della Mela facevano la fila per aggiornare il loro dispositivo ogni anno sembra un “lontano ricordo”: a quanto pare neanche Apple Intelligence sembra aver fatto breccia del cuore degli utenti.

Secondo le ultime stime dell’analista Ming-Chi Kuo di TF International Securities, durante il primo weekend di pre-vendite, Apple ha venduto 37 milioni di unità, un calo del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A confermare il trend negativo è anche Dan Ives di Wedbush, che stima vendite intorno alle 40 milioni di unità.

Gli iPhone base sono diventati troppo competitivi?

Apple deve affrontare anche un altro problema, oltre al numero inferiore di prodotti venduti, c’è un netto cambio di quale modello stiano scegliendo i suoi consumatori. È probabile che l’ultimo aggiornamento dei modelli base, iPhone 16 e iPhone 16 Plus, sia troppo simile ai Pro, spingendo molti utenti ad optare per le versioni meno costose.

Un fenomeno che potrebbe ridurre il prezzo medio di vendita e, di conseguenza, incidere negativamente sui ricavi. Nei primi giorni di prevendita, Apple ha venduto 9,8 milioni di iPhone 16 Pro e 17,1 milioni di iPhone 16 Pro Max, un calo rispettivamente del 27% e del 16% rispetto allo scorso anno. Al contrario, i modelli base hanno visto un lieve aumento rispetto all’iPhone 15.

È probabile quindi che gli iPhone base siano diventati troppo competitivi. L’aggiornamento della fotocamera e del processore rende gli iPhone base veramente appetibili, a maggior ragione quando il prezzo è anche inferiore rispetto ai modelli di fascia alta.

Kuo osserva anche che i tempi di consegna per i modelli Pro sono più brevi quest’anno: si parla di 1-2 settimane per l’iPhone 16 Pro, contro le 3-4 settimane dell’iPhone 15 al momento del lancio.

Questo potrebbe dipendere dal fatto che le nuove funzionalità di intelligenza artificiale, ribattezzate “Apple Intelligence”, non sono ancora pronte: saranno disponibili solo in versione beta con iOS 18.1, in uscita il mese prossimo.

Il capitolo Cina

C’è poi il capitolo Cina. La concorrenza sul mercato asiatico è sempre più aggressiva, e Apple sta avvertendo la pressione. Zino è convinto che servirà tempo prima che i consumatori apprezzino realmente le nuove tecnologie introdotte da Apple. Sarà necessario qualche mese perché queste innovazioni si facciano largo nell’uso quotidiano degli utenti, ma per ora l’intelligenza artificiale non sembra aver convinto del tutto.

Per la verità occorrerà attendere i risultati finanziari

Detto questo, le vendite sono comunque aumentate dal 20 settembre, quando i dispositivi sono arrivati sugli scaffali.

La fase di prevendita non racconta tutta la storia, e i tempi di consegna ridotti potrebbero indicare una maggiore efficienza della catena di approvvigionamento, come suggerisce Lex Chiew di Canalys. Anche Zino ipotizza che Apple potrebbe aver accumulato più scorte rispetto agli anni precedenti per far fronte a un ciclo di aggiornamenti meno prevedibile. A rincuorare Cupertino, c’è poi la dichiarazione di Mike Sievert, CEO di T-Mobile, che ha riferito alla CNBC di aver venduto più iPhone 16 nella prima settimana rispetto all’iPhone 15.

Per sapere come andrà davvero il ciclo dell’iPhone 16 dovremo attendere i risultati finanziari del prossimo mese, che includeranno solo una parte delle vendite. Nonostante un inizio meno brillante del previsto, molti analisti, tra cui Dan Ives, restano fiduciosi.

“Tutto si giocherà durante le festività. Il super ciclo dell’iPhone 16 è solo all’inizio.”, ha dichiarato Ives.


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.