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Ecco i nuovi iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max: tutte le novità

Immagine ufficiale di iPhone 16 Pro e Pro Max
10 Settembre 2024, 08:20 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Nella giornata di ieri, a Cupertino in California, Apple ha presentato la lineup di iPhone 16, inclusi iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max: vediamo insieme tutte le novità.

Apple alza ancora una volta l’asticella con i suoi nuovi iPhone 16 Pro e 16 Pro Max, rivolgendosi principalmente ai creator, quelli che vivono e lavorano con lo smartphone sempre in mano, pronti a catturare ogni istante.

E lo fa con una serie di novità che, sebbene non sconvolgenti sul fronte del design, lasciano intravedere un’evoluzione importante sotto il cofano, dove contano di più: nel processore, nelle fotocamere e nelle funzioni audio-video. L’obiettivo? Sedurre chi cerca uno strumento completo per la produzione di contenuti di qualità, puntando tutto su Apple Intelligence e nuovi set di funzionalità pensate per la creatività.

Cornici ridotte e design in titanio

iPhone 16 Pro e iPhone 16 pro Max: la colorazione

Partiamo dall’esterno. Nessuna rivoluzione epocale, ma dettagli che fanno la differenza: la serie Pro sfoggia una cassa in titanio, con quattro varianti di colore—nero, bianco, titanio naturale e sabbia—e il retro in vetro opaco. Il Ceramic Shield di nuova generazione protegge lo schermo, che cresce leggermente: 6,3 pollici per il 16 Pro e 6,9 pollici per il Pro Max, con risoluzione da 460 punti per pollice e tecnologia OLED. Il refresh rate arriva a 120 Hz, ideale per contenuti fluidi e dinamici, mentre la luminosità tocca i 2000 nit per gestire al meglio anche le giornate più soleggiate.

Sotto la scocca, troviamo una batteria più grande e un telaio interno in alluminio riciclato al 100%, che migliora la dissipazione del calore, permettendo al nuovo A18 Pro di dare il meglio nei momenti di carico massimo.

Il chip A18 Pro

Il vero cuore di questi nuovi modelli è il processore A18 Pro, un passo avanti rispetto all’A18 standard. Potenza aumentata, maggiore banda di memoria e una CPU più veloce, con un incremento del 15% rispetto all’A17 Pro. Ma è la GPU a farla da padrona, con prestazioni migliorate del 20% e un’accelerazione del Ray Tracing che raddoppia rispetto alla generazione precedente. E poi c’è il Neural Engine da 16 core, che aumenta del 17% la larghezza di banda e del 15% la velocità di elaborazione, raggiungendo 35 trilioni di operazioni al secondo. Insomma, un cervello tecnologico che Apple ha voluto potenziare per spingere al massimo i suoi modelli di intelligenza artificiale.

Ma non è solo questione di potenza. Questo incremento di prestazioni è fondamentale per gestire le nuove funzionalità video, tra cui il supporto a Dolby Vision in 4K fino a 120 fps, con registrazione in ProRes su dispositivi esterni tramite connettore USB-C.

Le nuove funzionalità inedite per foto e video

Pulsante cattura iPhone 16 Pro

Apple ha dedicato una buona parte della presentazione alla fotocamera. Il pulsante Camera Control, introdotto anche sugli iPhone 16, è stato perfezionato per gestire parametri avanzati di scatto e ripresa video, mentre un aggiornamento futuro permetterà di simulare la pressione a metà corsa di una fotocamera tradizionale per regolare fuoco ed esposizione.

La nuova modalità slow motion cinematografico è forse la chicca più attesa, con la possibilità di girare video in 4K Dolby Vision a 120 fps e regolare la velocità di riproduzione anche dopo la registrazione. In più, l’iPhone 16 Pro e Pro Max supportano l’audio spaziale grazie ai quattro microfoni integrati, capaci di catturare suoni e separarli dai rumori di fondo con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

E poi c’è l’app per i memo vocali, che diventa un registratore multitraccia con la possibilità di aggiungere e modificare tracce audio, eliminando o mantenendo solo la voce.

Le nuove fotocamere da 48 Megapixel

le fotocamere di iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max

Il comparto fotografico resta uno dei punti di forza della serie Pro, con tre fotocamere a bordo. La principale è una Fusion Camera da 48 Megapixel, stabilizzata otticamente, con apertura f/1.78 e possibilità di scattare a 24 o 48 Megapixel. A questa si aggiunge l’ultra-grandangolo da 23 mm, anch’essa con sensore da 48 Megapixel, mentre il teleobiettivo 5x da 12 Megapixel chiude il cerchio, con apertura f/2.8 e focale da 120 mm.

Non manca il LiDAR per migliorare l’esperienza in AR e l’illuminazione in condizioni di bassa luminosità. E per i più esigenti, Apple introduce nuovi stili fotografici personalizzabili, con controlli che permettono di intervenire su singoli colori anche dopo lo scatto.

Prezzi e disponibilità

I prezzi, come era prevedibile, non si discostano molto dalle cifre già viste in passato: 1249 euro per il modello base del 16 Pro da 128 GB e 1489 euro per il Pro Max da 256 GB. Se puntate al massimo, il Pro Max da 1TB arriva a toccare i 1869 euro.

I preordini partiranno da venerdì 13 settembre e la disponibilità a partire dal 20 settembre 2024.


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.