Mark Zuckerberg: “Meta è opposto di Apple” e critica il loro approccio ai prodotti
Mark Zuckerberg non ha mai avuto problemi a dire la sua su Apple, e anche stavolta non si è tirato indietro.
Nella sua ultima intervista, il fondatore di meta ha chiarito ancora una volta come la sua visione del mondo sia radicalmente diversa da quella di Tim Cook e della sua Apple. “Noi siamo l’opposto di Apple”, ha dichiarato senza mezzi termini, cogliendo l’occasione per criticare l’approccio di Cupertino allo sviluppo dei prodotti.
Da tempo Meta e Apple si guardano in cagnesco: la sfida tra Meta Quest e Vision Pro è solo l’ultimo capitolo di una competizione che va ben oltre la tecnologia. E Zuckerberg non perde occasione per evidenziare quanto siano diverse le filosofie delle due aziende. Durante un’intervista al podcast Acquired, il leader di Meta ha spiegato che Apple prende troppo tempo per perfezionare i suoi prodotti prima di lanciarli sul mercato, mentre Meta utilizza semplicemente un altro metodo.
“Loro si prendono tutto il tempo che vogliono, lucidano il prodotto e poi lo mettono in commercio”, ha detto, aggiungendo che, forse, questo sistema funziona per Apple, ma di certo non per Meta.
Zuckerberg ha ribadito che Meta non punta alla perfezione assoluta, ma preferisce costruirla strada facendo, grazie ai feedback degli utenti e della comunità tecnologica. Secondo lui, nel mondo della tecnologia, l’agilità è tutto: bisogna lanciare rapidamente i prodotti e migliorare in corsa, non aspettare mesi o anni per raggiungere uno stato ottimale. In questo, Meta si differenzia nettamente da Apple, che preferisce perfezionare ogni dettaglio prima di rendere disponibile un prodotto.
“Devi creare una cultura che valorizzi la messa in commercio e l’ottenimento di feedback, piuttosto che aspettare di essere sempre lodato quando lanci un prodotto”, ha dichiarato, sottolineando che aspettare troppo significa perdere preziose opportunità di apprendimento e crescita.
Ma la sfida tra Zuckerberg e Cook non si limita alla tecnologia. Se da un lato il numero uno di Meta non ha risparmiato critiche alla strategia di prodotto di Apple, dall’altro Tim Cook non è certo un fan delle politiche sulla privacy di Meta. Uno scontro di visioni, due aziende in competizione su fronti diversi ma con un unico obiettivo: imporsi sul mercato.
Ecco l’intervista completa: