Meta vuole usare i tuoi post di Instagram per addestrare l’IA
L’azienda ha in mente di utilizzare le immagini degli utenti delle piattaforme di Meta, Facebook ed Instagram, per addestrare e perfezionare la sua intelligenza artificiale, prima di arrivare alla realizzazione dell’AGI.
Durante la recente conferenza sui risultati finanziari della società, Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha svelato l’intenzione di utilizzare i contenuti multimediali presenti su Meta con un fine: quello di migliorare l’AI.
“Generalmente, quando si parla di dati, si fa riferimento al corpus utilizzato per l’addestramento iniziale di un modello. Su Facebook e Instagram esistono centinaia di miliardi di immagini e decine di miliardi di video condivisi pubblicamente, una quantità che, secondo le nostre stime, supera il dataset Common Crawl. Inoltre, attraverso i nostri servizi, vengono condivisi moltissimi post e commenti testuali in forma pubblica.”
Ciò solleva questioni assolutamente non trascurabili legate alla privacy e ai diritti d’autore. Il fatto che queste fotografie siano caricate in uno spazio pubblico, autorizza Meta ad utilizzarle senza il consenso degli utenti? Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta, anticipa possibili complicazioni legali e prevede un “notevole numero di cause legali”.
Per essere funzionale, l’intelligenza artificiale necessita di un vasto addestramento, imparando a riconoscere gli oggetti per migliorare il suo processo di identificazione di persone, cose e animali. Dato che Meta intende impiegare l’AI per finalità commerciali, potrebbe trovarsi in una zona bordeline rispetto alle norme del Fair Use. Ad ogni modo, sembra che spetterà ai tribunali fornire una risposta ufficiale in merito alla questione.