Microsoft dismette HoloLens, il visore per la realtà aumentata
Microsoft ha deciso di porre fine alla produzione degli HoloLens 2 e all’orizzonte non si intravede nessun possibile successore.
La conferma arriva direttamente da Craig Cincotta, general manager delle comunicazioni cloud di Microsoft, che ha dichiarato che la produzione dei visori HoloLens 2 è ufficialmente terminata e che i clienti e i partner sono stati informati dell’ultima possibilità di acquisto. Il supporto per il dispositivo, compresi gli aggiornamenti relativi alla sicurezza, proseguirà fino al 31 dicembre 2027.
La realtà mista era da molti considerata come il futuro delle interazioni digitali, invece perde uno dei protagonisti principali. Microsoft, tuttavia, non abbandona del tutto questo settore perchè, sempre Cincotta, ha affermato che l’azienda continuerà ad investire in soluzioni e servizi per la realtà mista, pur senza menzionare nuovi dispositivi hardware.
L’impegno di Microsoft del programma IVAS con il Dipartimento della Difesa statunitense, che utilizza la tecnologia HoloLens, resta invariato.
Negli ultimi anni il progetto HoloLens 2 era in difficoltà. Nel 2022, Alex Kipman, responsabile del progetto, ha lasciato l’azienda in seguito ad accuse di cattiva condotta. A ciò si sono aggiunti i licenziamenti che hanno colpito il team HoloLens durante la ristrutturazione del portfolio hardware di Microsoft nel gennaio 2023, e i successivi tagli che hanno coinvolto nuovamente i membri del team.
Il futuro di un progetto AR/VR in casa Microsoft è quanto mai incerto: si vocifera che l’azienda abbia abbandonato anche i piani per un eventuale HoloLens 3, nonostante in passato avesse accennato alla possibilità di un “importante update” dell’hardware quando le condizioni lo avrebbero permesso. Al momento non c’è nulla di concreto e ciò che resta è, appunto, la collaborazione con Anduril Industries, l’azienda fondata da Palmer Luckey, creatore di Oculus VR, per migliorare i visori di realtà mista IVAS utilizzati dall’esercito statunitense.
Il primo visore IVAS basato sulla tecnologia HoloLens è stato testato nel 2021 e includeva sensori integrati per la visione notturna e l’imaging termico, offrendo all’esercito un display heads-up all’avanguardia. Il Dipartimento della Difesa ha annunciato investimenti fino a 21,9 miliardi di dollari per il progetto IVAS, con ulteriori test previsti per l’inizio del 2025.