Skip to main content

Mozilla elimina la divisione che proteggeva la libertà su internet

Mozilla Foundation
06 Novembre 2024, 09:42 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

L’organizzazione che ha dato vita a Firefox ha annunciato un taglio del 30% del proprio personale, eliminando completamente le divisioni dedicate all’advocacy, ovvero a chi proteggeva la libertà su Internet. Una decisione clamorosa per l’ente che si è sempre definito come il “guardiano della salute di internet”.

La metamorfosi di un gigante digitale
Le parole di Brandon Borrman, capo delle comunicazioni della Mozilla Foundation, cercano di rassicurare gli utenti: “La lotta per un internet libero e aperto rimane il cuore della nostra missione”. Ma i fatti raccontano una storia più complessa. Questo drastico ridimensionamento, che colpisce circa un terzo del personale attuale, rappresenta solo l’ultimo capitolo di un anno travagliato per l’organizzazione.

Il 2024 aveva già visto Mozilla Corporation affrontare un primo round di licenziamenti a febbraio, con l’uscita di circa 60 dipendenti e l’abbandono di progetti innovativi come l’istanza Mastodon e la piattaforma 3D virtuale. La fondazione, che contava circa 120 dipendenti prima di quest’ultimo taglio, sta chiaramente attraversando una profonda trasformazione, concentrando le sue risorse su Firefox e sull’intelligenza artificiale.

La svolta è stata ufficializzata il 30 ottobre con una email del direttore esecutivo Nabhia Syed ai dipendenti. Le sue parole dipingono il quadro di un’organizzazione in cerca di una nuova identità: “Navigare in questo periodo caotico richiede una concentrazione assoluta”, scrive l’ex CEO di The Markup, “talvolta bisogna dire addio all’eccellente lavoro che ci ha portato fin qui perché non ci condurrà al prossimo traguardo”.

Fonte


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.