Le novità di Youtube presentate nell’evento “Made on YouTube”
Nell’evento Made On Youtube, a New York, Google ha presentato tante novità per la “nuova TV del mondo”. Scopriamole insieme.
Youtube si spinge al massimo con l’intelligenza artificiale e lo fa con l’intento di “potenziare la creatività” dei suoi utenti, non certo di sostituirla. Almeno, questo è quanto affermano a Mountain View. Durante l’evento “Made on YouTube”, svoltosi mercoledì a New York, la piattaforma ha presentato una serie di nuovi strumenti basati su AI, destinati a rendere più facile la vita ai creatori di contenuti.
Ed ecco che tra le novità di quest’anno c’è l’integrazione del modello AI Veo di Google DeepMind su YouTube Shorts. Un salto in avanti per i creatori, che potranno realizzare sfondi video che fino a qualche tempo fa erano impensabili. Veo consentirà di produrre clip video di sei secondi da inserire nei corti, un’ulteriore freccia nell’arco dei creatori di contenuti. Ovviamente tutti i contenuti generati con IA saranno etichettati come tali da un watermark attraverso SynthID, che comunicherà chiaramente agli spettatori che il contenuto è stato generato con l’IA.
Oltre a ciò, l’AI verrà impiegata come “compagna di brainstorming” all’interno della scheda Inspiration dell’app YouTube Studio, dove suggerirà idee per video, titoli, miniature e schemi pensati per adattarsi allo stile del creatore. Dal 2025, YouTube renderà possibile accedere alla scheda Inspiration direttamente dai commenti migliori o da altri video correlati.
YouTube espanderà anche lo strumento di doppiaggio automatico, consentendo di generare tracce audio tradotte in più lingue. Oltre all’inglese, presto si parlerà anche spagnolo, portoghese, francese e italiano. Alcuni creatori stanno già testando una nuova funzione che, promettono da YouTube, riuscirà a riprodurre non solo le parole, ma anche il tono, l’intonazione e persino l’atmosfera circostante, per rendere l’esperienza del doppiaggio veramente naturale.
Altre novità annunciate includono la possibilità, per le app di YouTube su TV, di organizzare contenuti in stagioni ed episodi, avvicinando sempre più l’offerta ai modelli delle piattaforme di streaming a pagamento. I creatori avranno così la possibilità di strutturare i loro contenuti in un formato più simile a quello di Netflix. Inoltre, sono previste migliorie nella visualizzazione sulle TV, con l’introduzione di contenuti immersivi che partiranno direttamente dal canale del creatore e una semplificazione delle opzioni di abbonamento.
Sul fronte del coinvolgimento del pubblico, YouTube punta sulle “Communities”, pronte a sostituire i tradizionali commenti sotto i video. Si tratterà di veri e propri hub di interazione con i fan, completi di suggerimenti per risposte basate sull’AI e strumenti come il community spotlight e le metriche del pubblico. Al momento, questo esperimento è riservato a pochi canali selezionati, ma entro il 2025 la piattaforma prevede di estenderne l’uso a un pubblico più ampio.
E per chi ama sostenere i propri creatori preferiti, YouTube lancia “Hype”, una nuova funzione pensata per dare visibilità ai creatori emergenti. I video con il maggior numero di “punti hype” verranno inseriti in una classifica, aumentando così le loro possibilità di essere scoperti e raggiungere un pubblico più vasto. YouTube ha già testato questa funzione in mercati come Brasile, Turchia e Taiwan e prevede di estenderla presto anche ad altri Paesi.
Infine arrivano nuove opzioni per la monetizzazione: con YouTube Gifts, i creatori potranno offrire oggetti digitali ai propri follower, trasformando il coinvolgimento degli utenti in un’occasione di guadagno. Questa funzione debutterà negli Stati Uniti sui livestream verticali, consentendo agli spettatori di partecipare attivamente e rendere il momento più coinvolgente.
Anche lo shopping su YouTube si espande: sono oltre 250.000 i creatori che hanno aderito al programma di affiliazione, disponibile al momento solo negli Stati Uniti e in Corea del Sud. YouTube ha però annunciato l’arrivo della funzione anche in Indonesia, grazie alla partnership con Shopee, e prossimamente in Thailandia e Vietnam.