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NVIDIA GeForce RTX 5090, RTX 5080 e RTX 5070: il trio del futuro sarà presentato al CES 2025

nvidia rtx serie 5000
17 Ottobre 2024, 16:07 | Andrea De Luca Andrea De Luca

Le nuove schede grafiche della serie GeForce RTX 50 “Blackwell” debutteranno ufficialmente al CES 2025. Ecco le informazioni definitive.

Al centro della scena ci saranno tre nuovi modelli: RTX 5090, RTX 5080 e RTX 5070, che promettono di ridefinire gli standard delle prestazioni grafiche per i PC di nuova generazione.

Il CEO Jensen Huang sarà il protagonista della conferenza in cui verranno svelate le tecnologie più avanzate, destinate a conquistare il cuore dei gamer. Negli ultimi anni, i keynote di NVIDIA al CES sono stati il trampolino di lancio per la serie GeForce RTX, e questa edizione non farà eccezione.

Il leak con le specifiche delle schede grafiche della serie 5000

NVIDIA GeForce RTX 5090: la regina delle schede

In cima alla nuova gamma troviamo la RTX 5090, una scheda grafica pensata per chi cerca il massimo delle prestazioni. Con un design PCB PG144/145-SKU30, la RTX 5090 sarà equipaggiata con il core GPU GB202-300-A1, che presenterà 170 SM attivati su un totale di 192, per un totale di 21.760 core. Anche se il numero di core è ridotto rispetto alla versione completa del die, le prestazioni rimangono impressionanti.

La vera forza della RTX 5090, però, risiede nella sua memoria: 32 GB di VRAM GDDR7, operanti su un’interfaccia a 512 bit, con una velocità di 28 Gbps. Questa configurazione garantisce una larghezza di banda massima di 1.792 GB/s, potenziata ulteriormente da nuove tecniche di compressione della memoria e da un cache L3 più ampio. Il TBP dichiarato è di 600W, anche se il consumo reale durante l’utilizzo sarà significativamente inferiore.

NVIDIA GeForce RTX 5080: potenza a metà strada

Passando alla RTX 5080, questa scheda grafica utilizzerà il PCB PG144/147-SKU45 e il die GPU GB203-400-A1. La configurazione prevede 84 SM e 10.752 core, una riduzione del 51% rispetto alla sorella maggiore RTX 5090, ma comunque notevole. La RTX 5080 sarà dotata di 16 GB di VRAM GDDR7, con una larghezza di banda massima di 1.024 GB/s su un’interfaccia a 256 bit.

Il TBP sarà di 400W, il che rappresenta un incremento del 25% rispetto alla generazione precedente. Anche in questo caso, però, il consumo effettivo durante l’utilizzo sarà probabilmente inferiore.

NVIDIA GeForce RTX 5070: la scelta più accessibile

La terza scheda della gamma, la RTX 5070, sarà equipaggiata con il core GPU GB205 e il PCB PG147 di riferimento. Anche se non abbiamo ancora una conferma sul numero esatto di core, sappiamo che la scheda disporrà di un’interfaccia a 192 bit e di 12 GB di VRAM, con una velocità di 28 Gbps e una larghezza di banda massima di 672 GB/s, un incremento del 33% rispetto alla RTX 4070.

Il TBP sarà di 250W, leggermente superiore rispetto alla RTX 4070 SUPER (220W), ma perfettamente in linea con le prestazioni che ci si aspetta da una scheda di questa categoria.

“Back Drill” per una migliore integrità del segnale

Una delle novità più interessanti introdotte dalla serie GeForce RTX 50 è la modifica al processo di perforazione posteriore del PCB (“Back Drill”), che mira a migliorare l’integrità del segnale tra la GPU e la VRAM GDDR7. Inoltre, tutte le schede manterranno l’interfaccia del connettore di alimentazione 12V-2×6, con solo alcuni modelli di fascia alta della RTX 5090 e 5080 che adotteranno il connettore a doppio 16-pin.

Le schede saranno completamente compatibili con PCIe 5.0 e supporteranno il DisplayPort 2.1a con una larghezza di banda di 80 Gbps, aprendo la strada a una grafica di qualità superiore per i display di nuova generazione.


Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.