Nvidia presenta Project G-Assist: è rivoluzione IA nel gaming

Nvidia è uno degli attori principali del Computex 2024 ed ha appena presentato Project G-Assist, una IA che offre assistenza ai giocatori su PC.

Project G-Assist di Nvidia vuole essere una specie di ChatGPT per i videogiochi: è in grado di apprendere tutto da un gioco e offre agli utenti abbastanza informazioni sul gioco da poterlo padroneggiare nel migliore dei modi.

L’assistente IA per il gaming, come funziona?

Project G-Assist vede tutto quello che succede nella finestra di gioco e può ricevere input vocali o testuali dal giocatore. L’IA che è da intendersi come LLM, si connette poi ad un database del videogioco – una wiki, ad esempio – per fornire una risposta personalizzata e dettagliata su ciò che i videogiocatori chiedono.

I modelli di G-Assist possono essere totalmente personalizzati dagli sviluppatori per un gioco o un’app specifica e possono essere eseguiti in cloud o localmente nel PC.

G-assist e ARK: Survival Ascended

Nvidia afferma di aver collaborato con Studio Wildcard, software house che ha realizzato il celebre gioco ARK, per una dimostrazione tecnica.

L’assistente IA è stato in grado di aiutare i giocatori rispondendo alle loro domande che generalmente vengono cercate online: informazioni su missioni, come sconfiggere un boss difficile da affrontare, informazioni su come trovare i migliori oggetti o le armi più forti. Sfruttando i modelli di visione AI per comprendere ciò che sta accadendo nella finestra del gioco, l’assistente AI può consigliare se evitare un dinosauro visibile sullo schermo o suggerire diversi approcci per domare una particolare creatura.

E, poiché l’assistente è consapevole del contesto, può personalizzare i suoi consigli in base alla partita dell’utente: può analizzare i punti abilità, il menu di crafting e gli engram attualmente bloccati, ad esempio, e suggerire cosa scegliere dopo per aiutare i giocatori a conquistare aree e nemici di livello superiore.

IA nei videogiochi: prestazioni, oltre che consigli

Nvidia afferma che la sua intelligenza artificiale non sarà solamente in grado di consigliare cosa fare all’interno di un gioco, ma sarà in grado di ottimizzarne al meglio le prestazioni.

Attraverso un semplice prompt, Project G-Assist sarà in grado di valutare la nostra configurazione e le prestazioni del sistema per ottimizzarle istantaneamente con il fine di garantire un’esperienza ottimale. L’IA sarà in grado di applicare le impostazioni di gioco ottimizzate dall’app Nvidia, abilita il Performance Tuning per applicare un overclock sicuro della GPU; attiva NVIDIA Reflex per ridurre la latenza del sistema per un gioco più reattivo; e molto altro ancora.

Che cosa faranno i giocatori in futuro?

Nvidia afferma che Project G-Assist “non giocherà al posto tuo, ma può aiutarti ad ottenere di più dai tuoi giochi preferiti e ti consiglierà cosa fare per affrontare un boss difficile”.

Ma ne abbiamo realmente bisogno? In fondo il bello dei videogiochi è proprio la difficoltà: perdere ore e ore nel mondo di gioco per capire, da soli, come affrontare un boss nel migliore dei modi.

Per il momento G-Assist è un progetto in via di sviluppo e non si conoscono informazioni in merito al rilascio.