OxygenOS 15 si mostra e strizza l’occhio a iOS
Andrea De Luca
Con l’arrivo di OxygenOS 15, OnePlus si prepara a introdurre una serie di aggiornamenti che, per molti aspetti, avvicinano il sistema operativo al ben noto iOS di Apple.
La nuova versione, attualmente in fase di beta testing, presenta alcune novità che promettono di migliorare l’esperienza d’uso e di offrire una maggiore personalizzazione.
Il nuovo pannello di controllo
Uno dei cambiamenti più rilevanti riguarda il pannello di controllo. Con un layout completamente rivisto, il nuovo design trae ispirazione da iOS e HyperOS.
In cima si trovano due interruttori principali, seguiti da un lettore multimediale, un cursore per la luminosità e un pannello del volume. Tutti questi elementi sono disposti in modo ordinato per garantire un’interazione fluida. Anche le impostazioni rapide sono state modificate, con icone circolari che offrono un accesso intuitivo alle funzioni principali.
Finalmente, OxygenOS 15 separa il pannello di controllo dall’area delle notifiche: scorrendo verso il basso da destra si accede ai controlli, mentre scorrendo da sinistra si aprono le notifiche. Questo miglioramento risponde a una richiesta degli utenti, offrendo una gestione più precisa delle interazioni.
Una maggiore personalizzazione
La personalizzazione è un altro punto centrale di questo aggiornamento. Gli utenti avranno la possibilità di riordinare le icone nel pannello di controllo, nascondendo o mostrando il testo associato, e potranno persino tornare al layout precedente, qualora preferissero un’interfaccia più tradizionale.
Il pannello del volume
Anche il pannello del volume ha subito un’evoluzione: ora il cursore, inizialmente grande, si riduce una volta toccato nuovamente, seguendo un comportamento simile a quello osservato in iOS.
Arrivano le Live Photos
Un’altra novità di rilievo è l’introduzione delle Live Photos, una funzione già conosciuta agli utenti Apple, che consente di catturare brevi clip video ogni volta che si scatta una foto.
Questa modalità è particolarmente utile in contesti dinamici, dove il movimento è parte essenziale del momento catturato.
Tutte le altre novità
Per gli utenti più affezionati al marchio, c’è anche un tocco di nostalgia: il celebre Easter egg “Never Settle” fa il suo ritorno. Basta digitare “1+” nella calcolatrice e premere uguale per rivedere lo storico slogan che ha segnato l’identità di OnePlus negli anni.
Sul fronte della schermata di blocco, OxygenOS 15 introduce una vasta gamma di opzioni di personalizzazione. Gli utenti potranno modificare le dimensioni, la posizione, il colore e persino il font dell’orologio, con la possibilità di attivare un effetto di profondità che conferisce un aspetto tridimensionale alla schermata. Sono inoltre disponibili diversi preset che permettono di configurare la schermata di blocco in modo rapido e semplice.
Infine, una delle innovazioni più interessanti riguarda il sistema di notifiche, che adotta un approccio simile alla Dynamic Island di iOS. Le notifiche ora saranno integrate intorno al foro centrale del display, garantendo una gestione più elegante e funzionale delle interazioni.
Quando arriva OxygenOS 15?
La beta di OxygenOS 15 dovrebbe essere rilasciata entro la fine del mese, e molti utenti sono già in attesa di provare queste nuove funzionalità.
Se da un lato OnePlus sembra avvicinarsi sempre più al design e all’architettura di iOS, dall’altro punta a mantenere la propria identità, offrendo un’esperienza altamente personalizzabile e in linea con le esigenze dei suoi utenti più esigenti.
