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Perché spegnere il telefono almeno una volta a settimana: il consiglio della NSA

come proteggere lo smartphone parola di NSA
23 Ottobre 2024, 11:11 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

La National Security Agency (NSA) ha pubblicato un rapporto sulle migliori pratiche di sicurezza per gli smartphone, specificando che un semplice gesto può aumentare la protezione del proprio telefono.

Spegnere e riaccendere. Un semplice riavvio, ma che in realtà è una raccomandazione che contrasta le minacce più gravi come malware e spyware che potrebbero compromettere la sicurezza dei dati personali. E se a dirlo fermamente è l’NSA, allora non dobbiamo far altro che seguire il consiglio.

“Hai provato a spegnere e riaccendere?”

Gli attacchi informatici ai dispositivi mobili sono in costante aumento, e gli hacker utilizzano vari metodi per infettare uno smartphone, dai tentativi di phishing agli exploit zero-click, che non richiedono alcuna interazione da parte dell’utente.

La NSA suggerisce che spegnere e riaccendere il telefono almeno una volta alla settimana può rendere più difficile per i malintenzionati mantenere il controllo del dispositivo.

Questo rapporto della NSA elenca tutte le minacce che possono colpire gli smartphone, di ogni genere e modello.

Quindi, come proteggere lo smartphone?

Oltre a spegnere regolarmente il dispositivo, la NSA suggerisce diverse altre pratiche di sicurezza per proteggere il proprio smartphone:

  • Aggiornare le app e il sistema operativo: assicurarsi di avere le ultime patch di sicurezza.
  • Usare solo app store ufficiali: installare app solo da fonti affidabili come l’App Store di Apple o il Google Play Store.
  • Evitare link sospetti: non cliccare su link ricevuti tramite email o messaggi di testo per evitare malware.
  • Prestare attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche: evitare di connettersi a reti non sicure e, quando necessario, utilizzare una VPN.
  • Disattivare il Bluetooth quando non in uso: ridurre le possibilità di connessioni non autorizzate.
  • Utilizzare un codice di accesso robusto: impostare un codice di almeno sei cifre e sfruttare le funzionalità biometriche come il riconoscimento facciale o delle impronte digitali.
  • Evitare cavi di ricarica non affidabili: usare solo accessori originali o di produttori fidati, evitando stazioni di ricarica USB pubbliche.
  • Disattivare i servizi di localizzazione quando non necessari.

Le minacce ai dispositivi mobili sono in aumento e sempre più sofisticate. La NSA raccomanda di seguire queste semplici pratiche di sicurezza per proteggere meglio i propri dati personali e le informazioni sensibili.

Via – Foto di George Dolgikh


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.