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Pirateria: smantellata rete da 6,7 miliardi di visite

smantellata rete streaming pirata
30 Agosto 2024, 15:52 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

La battaglia contro la pirateria digitale ha segnato un altro punto a favore delle grandi case cinematografiche, con la chiusura di Fmovies, uno dei maggiori siti di streaming illegale al mondo.

L’Alliance for Creativity and Entertainment (Ace), un consorzio che include colossi come Netflix, Apple TV+, Amazon e Walt Disney Studios, ha annunciato di aver collaborato con la polizia di Hanoi per porre fine alle attività di Fmovies e dei suoi numerosi siti affiliati, tra cui Bflixz, Flixtorz, Movies7 e Myflixer. Secondo Ace, questi siti, considerati la più grande operazione di streaming pirata globale, hanno registrato oltre 6,7 miliardi di visite tra gennaio 2023 e giugno 2024.

Non è stato chiuso soltanto Fmovies, ma anche Vidsrc.to, un provider di hosting video collegato. Le autorità vietnamite hanno arrestato due uomini collegati direttamente a Fmovies, sebbene non siano ancora stati formalmente accusati. Charles Rivkin, presidente e CEO della Motion Picture Association (MPA) e presidente di Ace, ha descritto l’operazione come “una vittoria clamorosa per cast, troupe, sceneggiatori, registi, studi e la comunità creativa di tutto il mondo”. Larissa Knapp, vicepresidente esecutiva e responsabile della protezione dei contenuti per la MPA, ha aggiunto che l’operazione invia un “potente messaggio di deterrenza”.

Ace non si ferma qui e guarda avanti, prevedendo ulteriori collaborazioni con le autorità vietnamite e con le agenzie statunitensi, come il programma Ichip del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, per portare i responsabili davanti alla giustizia. I membri internazionali di Ace, tra cui BBC Studios, Canal+ Groupe, Televisa, MBC Group e RTL, continueranno a lavorare con le forze dell’ordine per combattere la pirateria online e tutelare i contenuti creativi.

Fmovies era nel mirino di Ace da diverso tempo, Rivkin aveva già segnalato, durante un discorso al CinemaCon del 2024, che circa un terzo del traffico del sito proveniva dagli Stati Uniti. Per anni, Fmovies e i suoi affiliati sono stati inclusi nella revisione annuale dell’Office of the US Trade Representative sui “mercati noti per la contraffazione e la pirateria”. Non sorprende, quindi, che la notizia della sua chiusura abbia fatto scalpore anche nei forum online, dove gli utenti hanno descritto l’evento come una “apocalisse dello streaming”, accusando scherzosamente “Zio Sam” di averli privati dei loro siti preferiti.

FonteFonte 2


Lorenzo Ricciutelli
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.