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PS5 Pro: il prezzo aumenta per via dell’SSD da 2 TB?

Sony Ps5 rumor sul prezzo
02 Settembre 2024, 11:34 | Leonardo Diserpiero Leonardo Diserpiero

Un rumor proveniente da chi ha in mano il DevKit della PS5 Pro ci dice che il prezzo potrebbe aumentare anche per via dell’SSD che raggiungerebbe 2TB di capacità.

Il mondo dei videogiochi è in fermento, e i fan di PlayStation stanno trattenendo il fiato. L’uscita della tanto attesa PS5 Pro sembra ormai dietro l’angolo, e le voci sempre più insistenti parlano di un lancio imminente. Ma cosa possiamo aspettarci da questa nuova incarnazione della console di Sony?

Le ultime indiscrezioni, riportate da PlayStation Universe, dipingono un quadro decisamente interessante. Pare infatti che la PS5 Pro sarà equipaggiata con ben 2TB di memoria, un vero toccasana per chi non vuole rinunciare a una libreria di titoli ad alte prestazioni. Ma non è tutto perchè Sony sembra aver lavorato duramente anche sul fronte del rumore, promettendo una console che funzionerà in modo fluido e, soprattutto, silenzioso. Niente più ronzio da motore d’aereo che accompagna le sessioni di gioco più intense, nonostante la PS5 sia incredibilmente più silenziosa dei modelli precedenti.

Queste notizie arrivano da Moore’s Law Is Dead, che ha avuto accesso ai kit di sviluppo del nuovo hardware.

E per chi si chiede quando potrà mettere le mani su questa meraviglia tecnologica, le voci parlano di un possibile lancio entro la fine del 2024. Insomma, se tutto questo si concretizzasse, ci troveremmo di fronte a un salto generazionale che potrebbe rivoluzionare il mondo delle console, consolidando ulteriormente la posizione di Sony sul mercato.

Nel frattempo, il design della PS5 Pro, trapelato online, promette di essere un capolavoro di eleganza e funzionalità. Manca poco, dunque, e presto scopriremo se questa nuova bestia della tecnologia sarà all’altezza delle aspettative.

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Leonardo Diserpiero
Leonardo Diserpiero
Leonardo Diserpiero, classe 1989, da sempre innamorato del mondo dei videogiochi, degli anime e dei manga: lui stesso lo definisce il cocktail digitale di pura passione nerd. Fin da piccolo si è immerso nel mondo dell’informatica, preferendo la console al ciuccio e imparando a navigare tra i livelli dei giochi prima ancora di imparare a leggere.