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Qualcomm annuncia lo Snapdragon 8 Elite: prestazioni raddoppiate e AI al centro

Qualcomm Snapdragon 8 elite
21 Ottobre 2024, 15:07 | Andrea De Luca Andrea De Luca

Il colosso americano dei semiconduttori ha presentato il suo nuovo processore di punta per smartphone, segnando un’importante svolta tecnologica con l’introduzione dei core proprietari Oryon.

L’azienda di San Diego abbandona la storica nomenclatura “Gen” per abbracciare il termine “Elite“, sottolineando il legame con la già nota serie X Elite per laptop.

Oryon sbarca su mobile

La vera rivoluzione di Snapdragon 8 Elite risiede nel cuore del processore. Dopo quasi un decennio, Qualcomm abbandona i core Kryo per introdurre la seconda generazione dei processori Oryon, realizzati con processo produttivo TSMC a 3 nanometri. La nuova CPU adotta una configurazione inedita con otto core totali: due unità Prime che raggiungono i 4,32 GHz e sei core Performance da 3,53 GHz, eliminando completamente i tradizionali core ad alta efficienza.

Il sistema dispone di una memoria cache di 24 MB, equamente distribuita tra i core, e supporta memorie RAM LPDDR5x fino a 24 GB con frequenze di 5,3 GHz. Secondo Qualcomm, questa architettura garantisce un incremento prestazionale del 45% rispetto alla generazione precedente, con una riduzione dei consumi del 44%.

GPU: Adreno migliora ancora

Snapdragon 8 elite specs

Sul fronte grafico, la nuova GPU Adreno introduce la Sliced Architecture con 12 MB di memoria GMEM integrata. Operando a 1,1 GHz, promette un incremento prestazionale del 40% con consumi ridotti della stessa percentuale.

Particolare attenzione è stata dedicata al gaming, con il supporto completo a Nanite di Unreal Engine 5.3 e un miglioramento del 35% nelle prestazioni ray tracing.

NPU e l’AI al centro di tutto

L’intelligenza artificiale ottiene un ruolo di primo piano con la NPU Hexagon più potente mai realizzata. Le prestazioni AI crescono del 45%, permettendo l’elaborazione di modelli linguistici direttamente sul dispositivo. Il sistema sfrutta un acceleratore vettoriale a 6 core e uno scalare a 8 core, mentre il Sensing Hub migliora del 60% nella gestione dei sensori.

Connettività

Le comunicazioni sono gestite dal modem Snapdragon X80, capace di velocità fino a 10 Gbps in download e 3,5 Gbps in upload. Debutta il supporto alla connettività satellitare NB-NTN, mentre il sistema FastConnect 7900 integra per la prima volta Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0 e UWB in un unico chip.

ISP: Arriva lo ZSL anche ad alte risoluzioni

Il comparto fotografico si rinnova con un triplo ISP a 18 bit Spectra, che supporta la segmentazione dell’immagine senza limiti grazie all’integrazione con il sistema Hexagon.

La banda massima di 4,3 GP/s permette lo Zero Shutter Lag fino a 48 MP con tripla fotocamera e 108 MP in modalità singola. I video supportano il 4K a 120 fps con HDR.

Quando arriva?

I primi smartphone equipaggiati con Snapdragon 8 Elite arriveranno sul mercato entro fine anno.

Tra i partner confermati figurano i principali produttori del settore, tra cui Samsung, Xiaomi, OPPO, OnePlus, Honor e ASUS. Maggiori dettagli su disponibilità e prezzi verranno comunicati nei prossimi giorni.

Specifiche tecniche

  • processo produttivo: 3 nanometri
  • CPU: architettura octa core 2+6
    • 2 x Oryon Prime core sino a 4,32 GHz
    • 6 x Oryon Performance core sino a 3,53 GHz
    • 24 MB di cache
    • +45% prestazioni, +44% efficienza
  • GPU: Adreno con Real-time Hardware-Accelerated Ray Tracing con Global Illumination, supporta Unreal Engine 5.3 Nanite su smartphone, supporto a Unreal Engine Chaos Physics Engine, Snapdragon Adaptive Game Configuration, Snapdragon Game Super Resolution, Adreno Frame Motion Engine 2.1, Snapdragon Game Post Processing Accelerator, HDR gaming (10-bit color depth, Rec. 2020 color gamut), Snapdragon Shadow Denoiser, OpenGL ES 3.2, OpenCL 3.0 FP, Vulkan 1.3, Hardware-accelerated H.265, VP9, AV1 decoder, HDR Playback Codec supporto a HDR10+, HDR10, HLG e Dolby Vision
    • migliorie: +40% performance e +40% efficienza, ray tracing migliore del 35%
  • AI: Qualcomm AI Engine e Qualcomm Sensing Hub
    • nuova Hexagon NPU fino al 45% più performante e con un rapporto performance/watt migliore del 45%
  • display:
    • on device: 4K fino a 60 Hz, QHD+ fino a 240 Hz
    • esterni: 8K fino a 30 Hz, 1080p fino a 240 Hz
    • HDR10+, Dolby Vision, frequenza di aggiornamento adattiva supportata da 1 a 240 Hz
  • memorie:
    • RAM: supporto fino a LPDRR5x a 5.300 MHz, fino a 24 GB di capacità
    • archiviazione: supporto fino a UFS 4.0
  • fotocamere:
    • ISP (processore d’immagine): Qualcomm Spectra (Cognitive ISP, Triple 18-bit ISPs)
    • segmentazione semantica nell’elaborazione in real time di foto e video senza limiti
    • scatto ZSL a 48 MP (tripla cam) o 108 MP (cam singola)
    • cattura video:
      • in 8K HDR fino a 30 fps
      • in 4K fino a 120 fps
      • slow mo 1080p fino a 240 fps
      • night vision con RAW AI Noise Reduction in 4K a 60 fps
      • Ultra-low light video capture with AI Noise Reduction in 4K60 FPS
    • motore per Visual Analytics 4.0, inclusa accelerazione hardware per sensori di profondità iToF fino a 4K @60fps
    • foto fino a 320 MP
  • audio: Snapdragon Sound Technology Suite: Qualcomm aptX Adaptive and aptX Lossless audio, Qualcomm Expanded Personal Area Network (XPAN) technology, Qualcomm Aqstic audio codec, Qualcomm Aqstic smart speaker amplifier: Total Harmonic Distortion + Noise (THD+N) Playback: -108 dB, Qualcomm Aqstic Speaker Max, Qualcomm Audio and Voice Communication Suite, Spatial audio with head-tracking
  • connettività: modem Snapdragon X80 5G, 5G Advanced ready, fino a 10/3,5 Gbps (download/upload), Wi-Fi 7 (802.11 a/b/g/n/ac/ax/be, fino a 5,8 Gbps), 8×8 MU-Mimo, Bluetooth 6.0 LE a doppia antenna, supporto USB 3.1 Gen 2
  • localizzazione: GPS, GNSS a tripla frequenza (L1/L2C/L5), Glonass, Beidou, Galileo, QZSS, NavIC, AI-based GNSS Location Gen 3
  • ricarica rapida: tecnologia Qualcomm Quick Charge 5.

Approfondimento: Guida completa ai SoC Snapdragon

Fonte: QualcommBrief completo


Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.