La tastiera è bella, bellissima sia in questa variante che quella “Santorini”, di colore blu con tanto di immagini dell’isola greca.
Il design è semplicemente splendido. Certo, quando l’ho tolta fuori dalla confezione ho avvertito subito il peso di circa 1,65 kg. Le dimensioni sono compatte: 326*122*34mm, in linea con le tastiere con un profilo 65%.
La scocca è realizzata totalmente in alluminio e conferisce alla tastiera un aspetto elegante, premium e lo si percepisce subito quando la si ha tra le mani.
Andando oltre quella che è l’estetica, questa tastiera offre delle ottime prestazioni. Gli switch Akko Rosewood, che equipaggiano il mio modello, offrono una digitazione fluida ed un feedback tattile piacevole. È comunque possibile sostituire gli switch con altre varianti.
Gli switch Akko Rosewood sono lineari con una corsa totale di 4,00 mm ed una pre-corsa di due possibili valori: 2,0 mm e 0,5 mm. Il punto di attivazione è molto basso, quindi nonostante la digitazione sia estremamente piacevole, è comunque necessario un po’ di sforzo per premere il tasto fino in fondo. Personalmente non lo trovo un problema, anzi penso che conferisca alla tastiera una sensazione di solidità, ma è sconsigliata per chi vuole usarla per gaming “competitive” e tutti coloro che utilizzano configurazioni a 0,1 mm.
La tastiera è inserita in una scocca in alluminio molto pesante (1,65 kg) che contiene tutti e 68 i tasti, oltre che un sistema di riduzione del rumore a cinque strati che, ad essere onesti, è esagerato. Il risultato finale però è speciale.
La parte “goduriosa” è sicuramente quella del soundcheck. Il suono prodotto dai tasti è “thocky” e ovattato; conferisce una sensazione di assoluta qualità. Non è silenziosa, nemmeno rumorosa intendiamoci: in ufficio potrebbe dare fastidio, ma a casa non smettereste mai di ascoltare questa sinfonia. Poi dipende sempre quanti caratteri scrivete al minuto.
Ci sono diversi metodi per collegare la tastiera ai vari dispositivi.
La Akko JIN01 si connette tramite connessione wireless a 2,4 GHz, bluetooth 5.0 e tramite cavo USB-C. Anche in questo caso vi allego la foto presa dal manuale delle istruzioni, altrimenti può essere molto scomodo soprattutto la configurazione tramite bluetooth che richiede di togliere il keycaps del CAPS LOCK, strano ma vero.
La batteria integrata è di 4.000 mAh che, tradotta in soldoni, permette una settimana di utilizzo di almeno 8 ore al giorno.
Per me che passo molto tempo al computer (tra gaming e lavoro) è necessario ricaricare il dispositivo almeno un paio di volte a settimana. È un problema? Assolutamente no, perchè non è una tastiera pensata per la mobilità. Tutt’altro, semmai.