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Sony e Raspberry Pi lanciano la Raspberry Pi AI smart camera

Raspberry PI AI smart camera
30 Settembre 2024, 10:44 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Sony Semiconductor Solutions (SSS) e Raspberry Pi Ltd uniscono le forze per lanciare una nuova soluzione che promette di rivoluzionare l’elaborazione dei dati visivi: la Raspberry Pi AI smart camera.

Il prodotto, che sarà disponibile a partire dal 30 settembre al prezzo di 70 dollari, porta con sé una tecnologia avanzata e accessibile, rivolta alla vasta community di sviluppatori Raspberry Pi.

L’obiettivo? Semplificare e accelerare lo sviluppo di applicazioni di edge AI, ossia l’elaborazione dei dati direttamente nel dispositivo senza bisogno di collegarsi a un server remoto.

Questo nuovo dispositivo è frutto di una collaborazione strategica tra le due aziende, sigillata con l’ingresso di Sony nel capitale di Raspberry Pi nell’aprile 2023. Da allora, le due realtà hanno lavorato insieme per creare una piattaforma che integrasse l’intelligenza artificiale nei processi di elaborazione visiva, utilizzando la tecnologia di sensori sviluppata da Sony.

Caratteristiche tecniche e vantaggi per gli sviluppatori

Il cuore della nuova AI smart camera è il sensore IMX500 di Sony, un’unità in grado di elaborare i dati visivi direttamente sul chip grazie a un acceleratore di rete neurale integrato. Questo significa che, per sviluppare soluzioni avanzate basate sull’intelligenza artificiale, non è più necessario ricorrere a potenti processori esterni o GPU: bastano un Raspberry Pi e la AI smart camera. La semplicità di utilizzo di questa tecnologia rende l’innovazione accessibile anche ai meno esperti, senza compromettere la potenza e la precisione dell’elaborazione.

La compatibilità con tutti i modelli di Raspberry Pi, incluso il recente Raspberry Pi 5, consente agli sviluppatori di sfruttare al massimo l’hardware già conosciuto e ampiamente diffuso. Inoltre, l’integrazione con le librerie libcamera e Picamera2 permette di sviluppare soluzioni edge AI utilizzando strumenti familiari, semplificando ulteriormente il processo di creazione.

Eita Yanagisawa, General Manager della System Solutions Division di Sony, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, definendola “il primo frutto entusiasmante della partnership strategica” tra le due aziende. Secondo Eben Upton, CEO di Raspberry Pi Ltd, questa nuova fotocamera rappresenta “uno strumento potente che integra tutta l’expertise di Sony nel campo dei sensori d’immagine”, aprendo nuove opportunità per la community globale degli sviluppatori.

Un passo avanti nell’elaborazione AI su dispositivi edge

La Raspberry Pi AI smart camera offre prestazioni elevate in un formato compatto. Con una risoluzione di circa 12,3 megapixel e un campo visivo di 76 gradi, è in grado di gestire un ampio spettro di applicazioni, dalla sorveglianza all’automazione industriale, fino ai progetti più creativi. Tra le altre specifiche, si segnalano la capacità di catturare immagini a 10 fps con risoluzione completa o fino a 40 fps riducendo la risoluzione. Il dispositivo è inoltre equipaggiato con il RP2040, il microcontrollore progettato da Raspberry Pi, che gestisce il firmware dell’acceleratore neurale, garantendo un’elaborazione efficiente e ottimizzata.

Un’altra caratteristica interessante è la modalità MobileNetSSD precaricata, che offre agli sviluppatori un framework pronto per l’uso, adatto alla realizzazione di applicazioni di rilevamento e classificazione degli oggetti basate sull’intelligenza artificiale.

Scheda tecnica

  • Modello sensore: sensore di visione intelligente IMX500 di SSS da circa 12,3 megapixel effettivi, dotato di un potente acceleratore di rete neurale
  • Modalità sensore: 4.056 (oriz.) x 3.040 (vert.) a 10 fps / 2.028 (oriz.) x 1.520 (vert.) a 40 fps
  • Dimensioni celle unità: 1,55 µm x 1,55 µm
  • Campo visivo di 76 gradi con messa a fuoco regolabile manuale/meccanica
  • RP2040 integrato per la gestione del firmware della rete neurale
  • Compatibile con tutti i modelli Raspberry Pi (collegamento con cavo standard Raspberry Pi per fotocamere)
  • Modello MobileNetSSD precaricato
  • Integrazione con libcamera

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.