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Telegram introduce la verifica da terze parti per contrastare le truffe online

telegram ed il badge di verifica da terze parti
02 Gennaio 2025, 17:46 | Lorenzo Ricciutelli Lorenzo Ricciutelli

Telegram ha lanciato una nuova funzione che permette a servizi ufficiali da terze parti di verificare account e chat, introducendo icone distintive per garantire maggiore trasparenza e sicurezza. L’iniziativa punta a ridurre le truffe e la disinformazione sulla piattaforma.

La piattaforma di messaggistica permetterà ora ai servizi di terze parti ufficiali di assegnare delle icone di verifica personalizzate. A differenza del classico segno di spunta blu usato per le figure pubbliche e le organizzazioni, questi nuovi simboli appariranno accanto al nome degli account verificati, offrendo agli utenti una valida indicazione sulla loro autenticità.

Cliccando sul profilo di un account verificato, gli utenti potranno visualizzare quale servizio ha effettuato la verifica e il motivo per cui è stato assegnato il badge. L’azienda ha precisato che solo i servizi che dispongono di un bot ufficiale verificato potranno ottenere l’autorizzazione per svolgere il compito di verificatori.

La strategia di Telegram ricorda da vicino una funzione simile introdotta da X, che consente alle organizzazioni verificate di assegnare badge di affiliazione agli account collegati.

L’aggiornamento arriva in un periodo di rinnovamento per Telegram, che negli ultimi mesi ha affrontato la pesante accusa di facilitare attività illegali sulla piattaforma. A seguito dell’arresto del CEO Pavel Durov da parte delle autorità francesi, l’azienda ha rivisto la sua politica sulla privacy, disabilitato funzionalità considerate problematiche e assunto una posizione più rigida sulla moderazione. Durov ha di recente dichiarato che Telegram ha superato un miliardo di dollari di ricavi nel 2023.

Oltre alla verifica di terze parti, Telegram ha introdotto nuovi filtri di ricerca per individuare chat specifiche, la possibilità di scansionare codici QR direttamente tramite l’app e un’opzione per trasformare i regali digitali in NFT.


Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.