Thread, la versione 1.4 migliora ancora di più lo standard

È in arrivo la versione 1.4 di Thread, il protocollo che vuole semplificare la gestione della casa smart, che finora non ha portato a termine la sua missione.

Matter doveva semplificare le smart home, ma la realtà è stata ben diversa. Hub certificati, configurazioni macchinose e dispositivi che a volte sembrano capricciosi. Ora però, con il rilascio di Thread 1.4, la musica potrebbe finalmente cambiare.

Thread, per chi non lo sapesse, è il protocollo di rete a basso consumo che fa da spina dorsale per Matter. E l’aggiornamento 1.4, fresco di presentazione al CES 2024, promette di mettere una pezza sui problemi che molti utenti hanno incontrato sinora. Certificazioni, Ethernet, Wi-Fi e, finalmente, un po’ di chiarezza su come unire tutti i dispositivi in una rete unica. Insomma, un piccolo passo verso la semplificazione (tanto) promessa.

Il miglioramento dell’interoperabilità

Il punto centrale del nuovo aggiornamento è sicuramente una maggiore interoperabilità.

Fino a oggi, ogni volta che si cercava di collegare un nuovo dispositivo Thread, c’era sempre il rischio che si rifiutasse di unirsi alla rete. Ora, grazie a Thread 1.4, questo non dovrebbe più accadere. Qualunque dispositivo o router Thread entrerà nella rete esistente senza batter ciglio, indipendentemente dal marchio o dal produttore.

E non è tutto perchè la nuova funzione di condivisione delle credenziali semplificherà la connessione dei dispositivi. Un sensore smart potrà finalmente dialogare con il Google Nest Hub, senza far impazzire l’utente tra le app Alexa e SmartThings.

Wi-Fi o Ethernet, ma l’Internet è obbligatorio

Altro tema caldo: la connettività. Fino ad ora, un router di confine Thread poteva anche fare a meno di connettersi a Internet. Paradossale, vero? Con Thread 1.4, invece, la connessione a Internet diventa obbligatoria, che sia tramite Wi-Fi o Ethernet.

Così si potranno gestire tutti i dispositivi da remoto senza problemi, o disattivare eventuali funzioni che “minacciano” la privacy.

Miglioramento del troubleshooting

Quando nei dispositivi per la smart home va qualcosa storto, spesso è difficile capire quale sia il vero problema. Con Thread 1.4 sarà più semplice risolvere questi problemi perchè sarà più facile vedere la configurazione della rete thread e lo stato dei dispositivi smart home.

I produttori di dispositivi avranno ora strumenti per capire cosa non ha funzionato con un determinato dispositivo o router, in modo che l’app possa comprendere meglio lo stato del dispositivo e della rete.

Tutti questi miglioramenti dovrebbero arrivare anche sulle piattaforme SmartThings di Samsung. In ogni caso c’è un problema: i produttori dei dispositivi per la casa smart sono lenti nel rilasciare i nuovi standard Matter e Thread.

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