Threads, post come le storie di Instagram: addio dopo 24 ore.
Andrea De Luca
È in corso un test su Threads, in cui i post potrebbero eliminarsi automaticamente dopo 24 ore, un po’ come le storie di Instagram.
Meta continua ad esplorare delle nuove frontiere per i social e l’ultima trovata riguarda Threads, dove è in corso un test per la funzione di post che si autodistruggono dopo 24 ore. Non è una novità che l’azienda guidata da Mark Zuckerberg cerchi continuamente di innovare, anche se in questo caso l’idea sembra un déjà vu.
Già ad aprile, Meta aveva giocato con l’idea di un’opzione per l’auto-archiviazione dei post, ma poi tutto si era risolto in un nulla di fatto. Ora, però, la società ha confermato a TechCrunch di essere pronta a testare un nuovo formato di post effimeri, destinato a scomparire dopo appena un giorno. Alessandro Paluzzi, noto reverse-engineer, ha pubblicato un esempio di come funzionerà questa funzione: quando si risponde a un post, appare un timer che indica il tempo rimanente prima che tutto (post e risposte) venga cancellato.
Stando alle fonti, anche i post citati scompaiono una volta scaduto il timer, sebbene l’app non lo specifichi chiaramente. Meta, dal canto suo, tiene le bocche cucite su dettagli importanti, come la distribuzione geografica del test o le modalità di accesso per gli utenti. Si sa solo che la funzione è stata definita un “modo nuovo e casuale per condividere su Threads.”
Già a giugno Paluzzi aveva individuato tracce di questa funzione, e ora sembra che siamo vicini al lancio su larga scala. Ma attenzione: i post temporanei non saranno condivisi con il Fediverse, la rete decentralizzata che include piattaforme come Mastodon, poiché Meta non ha il potere di cancellare i post dai server di altre piattaforme.
Nel frattempo si vocifera che Meta stia preparando il terreno per l’introduzione di annunci pubblicitari su Threads, giusto un anno dopo il debutto della piattaforma. Il social vanta oltre 200 milioni di utenti ed è chiaro che ha bisogno di monetizzare per sopravvivere, anche se un portavoce di Instagram ha minimizzato le recenti indiscrezioni a riguardo.
