Il video di Youtube che rimuove l’acqua dallo smartphone
Un video di Youtube che toglie l’acqua dallo smartphone? La verità dietro il video virale da 50 milioni di visualizzazioni.
C’è un video su YouTube che ha attirato milioni di visualizzazioni, e non è certo per la qualità della sua produzione. Si tratta di “Sound To Remove Water From Phone Speaker (GUARANTEED)”, un breve video di poco più di due minuti che promette di salvare un telefono caduto in acqua emettendo un ronzio a bassa frequenza capace di espellere l’acqua dagli altoparlanti.
Tutti gli utenti che commentano il video lo considera vero e “salvavita”. Ma funziona davvero? The Verge, in questo articolato post, lo ha spiegato nel dettaglio.
Gli appassionati della doccia con lo smartphone in mano sembrano giurare che funzioni. “Sono qui per la terza volta questo mese”, scrive un utente, mentre un altro ammette che “il vapore della doccia mi ha portato qui”. Se si crede ai commenti, metà delle 45 milioni di visualizzazioni del video proviene da persone che, per l’ennesima volta, hanno lasciato cadere il telefono nella vasca o sotto la doccia.
La questione è seria, e l’hanno presa sul serio anche i giornalisti di The Verge.
Per cominciare, hanno chiesto ai produttori di telefoni cosa ne pensassero. Le risposte sono state generiche, indicazioni vaghe su cosa fare quando un telefono si bagna, ma niente di più, lo abbiamo scritto anche noi. C’è una teoria dietro questi video che sembra plausibile: un altoparlante emette aria, e se riesce a generare abbastanza movimento, potrebbe riuscire a spingere fuori anche le gocce d’acqua. Eric Freeman, direttore senior della ricerca presso Bose, conferma: “Più basso è il tono che un altoparlante può riprodurre, maggiore sarà il movimento d’aria che potrebbe espellere l’acqua intrappolata.”
L’esempio più concreto di questo principio è l’Apple Watch, che ha una funzione dedicata per espellere l’acqua dagli altoparlanti. Ma i video di YouTube sono altrettanto efficaci? Per scoprirlo, sono stati coinvolti gli esperti di iFixit, che hanno messo alla prova quattro telefoni, tra cui un iPhone 13 e un Pixel 7 Pro. I risultati? Misti, ad essere generosi. Alcuni telefoni si sono asciugati perfettamente, altri sono rimasti intrappolati nel limbo dell’umidità residua.
L’efficacia dei video sembra limitata: riescono a espellere buona parte dell’acqua, ma non possono fare miracoli. Le cavità più profonde e le aree come la porta USB o lo slot per la SIM rimangono un problema. In breve, questi video “funzionano un po’”. Non creano altri danni, ma non sono la soluzione definitiva.
Ecco perché Apple e Samsung, pur avendo sviluppato sistemi per espellere l’acqua dai loro smartwatch, non offrono lo stesso metodo per i loro telefoni. Troppi fori, troppe cavità, troppi rischi.
La buona notizia è che i telefoni stanno diventando sempre più resistenti all’acqua, almeno per ora, come potete vedere nel grado di classificazione IP. Ma non sfidate troppo la sorte: tenete il vostro smartphone fuori dalla doccia. E se proprio non riuscite a farne a meno, meglio avere un video di espulsione d’acqua a portata di mano. Ma, per favore, non fateci troppo affidamento.