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Qualcuno ha caricato dei video espliciti su Spotify

Illustrazione di Spotify di Lorenzo Ricciutelli
30 Dicembre 2024, 16:10 | Andrea De Luca Andrea De Luca

Un recente episodio ha portato Spotify sotto i riflettori: un utente ha segnalato la presenza di video pornografici tra i risultati di ricerca per artisti popolari.

Un episodio inaspettato ha colpito Spotify, uno dei principali servizi di streaming musicale. Un utente di Reddit ha pubblicato uno screenshot che mostra un video pornografico tra i risultati suggeriti per una ricerca legata alla rapper M.I.A. Sebbene quel contenuto non sia stato rilevato in successivi test, sono stati individuati altri video espliciti nella sezione “Video”, sparsi tra i risultati.

Tra gli account responsabili di questi caricamenti, uno è noto poiché pubblica audio erotici da anni, ma non si era mai spinto fino a tanto. A ruota anche un altro account, caratterizzato da un nome composto da una lunga stringa alfanumerica, ha iniziato a caricare video espliciti sotto forma di podcast già dalla metà di novembre.

Laura Batey, rappresentante di Spotify, ha dichiarato che i contenuti sono stati rimossi perché violavano le politiche della piattaforma, che vietano espressamente materiale sessualmente esplicito. Resta aperta la questione su come questi video siano riusciti a superare il sistema di moderazione.

È emerso anche il problema relativo alla difficoltà per gli utenti di segnalare i contenuti inappropriati. L’app di Spotify non include un pulsante per le segnalazioni dirette; gli utenti devono copiare l’URL del contenuto e accedere a una pagina web dedicata per inviare una segnalazione. Questo processo poco intuitivo potrebbe aver contribuito a lasciare i contenuti non moderati online per più tempo.

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Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.