Xiaomi punta sulla sostenibilità: presentata alla COP29 la nuova strategia green
Auto elettriche con la migliore aerodinamica al mondo, case che si autoregolano per risparmiare energia e fabbriche gestite dall’intelligenza artificiale. Non è fantascienza, ma il piano con cui Xiaomi intende rivoluzionare il suo impatto ambientale.
Il gigante tech cinese, noto finora principalmente per smartphone e dispositivi intelligenti, ha scelto il palcoscenico della COP29 per svelare la sua ambiziosa metamorfosi verde.
La presentazione, guidata da Alain Lam Sai-wai, Vicepresidente e CFO del Gruppo, ha delineato un approccio che l’azienda definisce “Human x Car x Home“, mirando a integrare sostenibilità e innovazione in ogni aspetto della vita quotidiana dei consumatori.
“Non si tratta solo di produrre dispositivi efficienti”, ha spiegato Lam durante il suo intervento al padiglione Cina, “ma di ripensare completamente il modo in cui la tecnologia può contribuire a uno stile di vita sostenibile”. Un esempio concreto di questa visione è la piattaforma Xiaomi HyperMind, che ottimizza automaticamente il consumo energetico degli elettrodomestici nelle abitazioni.
Particolarmente significativi sono i progressi nel settore automotive. La Xiaomi SU7, recentemente premiata come “Low-Carbon Leader” dal China Automotive Technology & Research Center, vanta il coefficiente di resistenza aerodinamica più basso tra le berline in produzione a livello mondiale. Il modello Max, dotato di tecnologia di ricarica ultrarapida a 800V, rappresenta un passo avanti significativo nell’efficienza energetica del settore.
L’azienda ha anche presentato il primo standard di gestione delle emissioni di carbonio specifico per l’ecosistema “Human x Car x Home”, un documento che potrebbe fare da apripista per l’intero settore tech. Lo standard, sviluppato internamente da Xiaomi, mira a guidare le imprese verso una gestione più efficiente delle emissioni attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale.
La strategia si inserisce in un più ampio piano di investimenti a lungo termine nelle tecnologie core, annunciato lo scorso anno. L’approccio di Xiaomi alla sostenibilità non si limita alla riduzione delle emissioni, ma include anche l’ottimizzazione della produzione attraverso sistemi automatizzati avanzati. Nella fabbrica EV dell’azienda, la piattaforma Hyper IMP gestisce l’intero processo produttivo, riducendo sprechi e consumi energetici.