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Recensione Tineco S7 Steam, la lavapavimenti a vapore senza fili

  • Pubblicato:
    02 Maggio 2024, 12:08
  • Aggiornato:
    02 Maggio 2024, 12:08
Lorenzo Ricciutelli
Recensione della tineco s7 steam la lavapavimenti a vapore senza fili

Tineco è un’azienda Tedesca che prodotto dopo prodotto ha rivoluzionato un intero settore. Non è da sola, sia chiaro, ma alcuni dei suoi prodotti sono avanti anni luce rispetto ai suoi competitor.

Questa è la recensione della Tineco S7 Steam, una lavapavimenti a vapore: ho utilizzato la Tineco S5 Steam (quella con il filo), ma non appena ho avuto la possibilità di sostituirla con la Tineco S7 Pro sono rinato. Senza fili è tutta un’altra storia.

Ma non perdiamoci in chiacchiere perché la S7 Steam è un prodotto davvero valido, che vale la pena di essere acquistato.

Il contenuto della confezione

All’interno della confezione si trova tutto il necessario per garantire il funzionamento, con qualche accessorio da sostituire dopo qualche tempo: il prezzo di questi dispositivi è elevato, per questo fa sempre piacere evitare di spendere a distanza di pochi mesi ulteriori 40€ per gli accessori.

  • Tineco S7 Steam
  • Base di ricarica
  • Manuale di istruzioni in italiano
  • Filtro di ricambio
  • Cavo di ricarica
  • Seconda spazzola rotante
  • Accessorio per la manutenzione

Com’è fatta: design ed ergonomia

Tineco S7 Steam design ed ergonomia

Com’è fatta realmente questa Tineco S7 Steam? Niente di differente rispetto a tutte le lavapavimenti in commercio: una volta aperta la confezione dobbiamo solamente agganciare il corpo macchina al manico e.. tac! Abbiamo una lavapavimenti a vapore wireless perfettamente funzionante.

La S7 Steam si presenta in bianco ed in nero, con un contenitore dell’acqua pulita nel retro e quello per l’acqua scura frontale entrambi da 0,7L circa. La funzione di lavapavimenti non prevede l’utilizzo del detersivo, schiumoso e non: a sterilizzare e pulire ci pensa il vapore.

Il manico presenta tre pulsanti: accensione/spegnimento, selezione della modalità e avvio della pulizia automatica se connesso alla base di ricarica.

Nella parte sottostante si trova la spazzola rotante, estraibile con facilità, che gira ad alta intensità e rimuove tutto lo sporco grazie alla tecnologia proprietaria di Tineco. Il sito ufficiale riporta una dicitura che racchiude la vera essenza del dispositivo: “Aspira. Lava. Vaporizza. Tutto in un semplice passaggio”. Alla base infatti si trovano gli ugelli che, previa una breve “preparazione” dell’apparecchio iniziano ad emettere vapore.

Nell’utilizzo per una pulizia standard non è il più leggero: sicuramente l’ingombro dei fili non c’è, ma pecca un po’ nei movimenti in basso e laterali. Ce ne faremo una ragione vista la qualità della pulizia che si riesce ad ottenere. Il peso complessivo è di 5 kg e quando lo si utilizza la macchina si sposta in avanti con la rotazione, ma le ruote non sono motorizzate come nel caso del S7 Pro.

Come funziona e come si comporta

Tineco S7 Steam in funzione

Una volta completato il setup iniziale è ora di iniziare a passare la lavapavimenti: si inizia riempiendo di acqua il contenitore dell’acqua chiara e si preme il pulsante di accensione.

La prima modalità che troveremo è Auto, quella che generalmente si utilizza più spesso. Questa modalità regola in automatico la potenza di aspirazione e di lavaggio anche grazie al sensore iLoop che rileva lo sporco presente a terra. La seconda modalità è quella che effettivamente attiva il vapore: dopo un’attesa di 30 o 40 secondi, la macchina scalda l’acqua fino a 140 gradi e creerà il vapore necessario per la pulizia. La terza modalità si chiama Turbo e concentra il vapore negli ugelli centrali per il massimo della pulizia e igiene: sicuramente anche lo sporco più incrostato verrà via con una o al massimo due passate.

La quarta modalità è l’Aspirazione, semplice come se fosse una tradizionale scopa elettrica, che si attiva solamente dall’app e che, secondo il mio personale parere, è totalmente inutile su un prodotto del genere.

È una piacevole aggiunta la luce frontale LED, come avviene già da qualche anno sulle scope elettriche, che aiuta a pulire nelle zone più difficili da raggiungere; anche se la manovrabilità è certamente ridotta rispetto all’altro elettrodomestico.

In ogni caso, la potenza di aspirazione e il tipo di elettrodomestico rendono questa Tineco S7 Steam un dispositivo fantastico, che farà contento ogni utilizzatore. Probabilmente pecca in leggerezza e manovrabilità rispetto alla Tineco S7 Pro, così come lascia un centimetro di troppo dai bordi.

Autonomia e alimentazione

L’autonomia dichiarata della Tineco S7 Steam è di 40 minuti. Con un’utilizzo solamente in modalità Auto si riescono a raggiungere i 35/40 minuti, autonomia che scende a 20/25 minuti con la modalità vapore e 10/15 minuti al massimo della potenza.

Dopo una pulizia più approfondita, utilizzando il vapore in più zone, se passiamo la Tineco S7 tutti i giorni basterà per il 90% della superficie la modalità Auto. Un appartamento da 80/100 metri quadri si passa tranquillamente con una sola passata, sia in termini di autonomia, che di capienza dei due serbatoi.

Manutenzione: è fondamentale farla, ma che noia!

Il nome di questa sezione è volutamente provocatorio: di base le lavapavimenti sono una svolta – sono anni che non utilizzo il mocio – ma rispetto ai robot aspirapolvere e lavapavimenti che sono diventati quasi indipendenti, alle lavapavimenti manca ancora qualcosina per sollevarci totalmente dalla manutenzione.

Mi spiego meglio. La Tineco S7 Steam, una volta che ha portato a termine il suo compito, va messa nella sua stazione di ricarica. Con la pressione di un semplice tasto, lei avvia un ciclo di auto-pulizia: utilizza il serbatoio dell’acqua chiara per pulire tutte le componenti interne e pulire e strizzare la spazzola rotante. Come per magia, tutti i residui di sporco vanno a finire nel serbatoio dell’acqua scura.

Ma non basta.

Manualmente dobbiamo intervenire per rimuovere la spazzola dalla sua sede – si rimuove con estrema facilità – e lasciarla asciugare per evitare la formazione di muffa e quindi cattivi odori. Va pulito il serbatoio dell’acqua scura e quello dell’acqua pulita. Inoltre, con l’accessorio presente in confezione dobbiamo rimuovere eventuali peli/capelli incastrati nel condotto dell’acqua sporca. Sono operazioni che si svolgono in due minuti al massimo, ma è comunque una seccatura. Parlando di seccature, alcuni modelli integrano un sistema di aria calda che asciuga la spazzola, qui non c’è.

Quanto costa

La Tineco Floor One S7 Steam costa 699,00€ al momento della pubblicazione, ma siccome il prodotto è uscito in commercio a metà ottobre 2023, l’azienda propone spesso sconti di 80€/100€ in coupon o direttamente nel carrello di Amazon.

Sicuramente è una lavapavimenti che vale quello che costa: il prezzo può spaventare chi non ha mai provato un prodotto simile, ma fidati, non tornerete mai più indietro. Questa è comunque una lavapavimenti a vapore wireless: non è il primo prodotto senza fili, neanche quello a vapore, ma è la prima ad essere entrambe le cose.

Il verdetto finale

Tiriamo le somme: è un prodotto che preso sotto i 599€ è sicuramente un top assoluto. Personalmente preferisco la Tineco S7 Pro: è molto più maneggevole ed è possibile pulire anche con il detersivo.

Per quanto riguarda il design e la qualità costruttiva siamo al top, così come per le prestazioni generali ed il risultato finale che garantisce. Non fa impazzire l’autonomia e soprattutto il tempo di ricarica. Non gradisco particolarmente il peso. Il prezzo è alto, ma ripagato da una qualità importante dell’azienda tedesca, con assistenza e ricambi di qualità.


Voto finale
Tineco Floor One S7 Steam

8

Vantaggi
  • Qualità di costruzione e materiali
  • Ottime prestazioni e risultato finale di pulizia
  • Senza fili e modalità vapore
  • Sistema di autopulizia
Svantaggi
  • Qualità top, ma prezzo elevato
  • Assenza asciugatura del rullo centrale
  • Tempi di ricarica elevati

Lorenzo Ricciutelli
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.