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Google Foto: opzione “mostra meno” volti nei ricordi

la nuova funzione di google per mostrare meno volte un volto
02 Maggio 2024, 10:12 | andrea-deluca

Google Foto sta testando una funzione che consentirà di mostrare meno volti specifici all’interno della sua applicazione.

Questa funzionalità, individuata nell’ultimo aggiornamento dell’app v6.81.0.628906483 secondo Android Authority, risponde a un disagio degli utenti che non desiderano vedere nei ricordi determinati volti. Esiste già un’opzione “Blocca volto”, che rimuove completamente quella persona dal carosello dei ricordi e dalle foto che appaiono, ma è una funzione “scomoda” per le foto di gruppo.

La nuova funzione “Mostra meno”

Google foto mostra meno nuova funzione   per vedere meno volte un volto

L’opzione “Mostra Meno” offre una soluzione molto più pratica perché consente di ridurre la presenza di determinati volti nei “Ricordi”, senza eliminarli completamente dalla libreria fotografica.

Non sono emersi dettagli ufficiali sulla funzione. Google introdurrà un percorso dedicato nelle impostazioni per “Mostra Meno” – Impostazioni > Preferenze > Ricordi > Nascondi persone e animali – rendendo facile trovare e gestire questa opzione.

Quando sarà disponibile “Mostra Meno”?

Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali su quando l’opzione “Mostra Meno” sarà disponibile al pubblico. Google di solito introduce le funzionalità gradualmente, con un numero limitato di utenti che le testano prima di un rilascio più ampio.

Google darà agli utenti ancora più controllo sui loro Ricordi? Forse le funzionalità future potrebbero permettere agli utenti di curare specifici volti da includere nelle presentazioni, o addirittura creare presentazioni focalizzate su particolari eventi o persone. Con “Mostra Meno”, Google fa un passo significativo in avanti, ma potrebbe essere solo il primo verso un’esperienza di Ricordi veramente personalizzata.


Andrea De Luca
Andrea De Luca
Andrea De Luca, nato nel 1998, nel cuore dell’era digitale. La passione per l’informatica affonda le radici fin dalla sua adolescenza. Wannabe ingegnere informatico, nel frattempo studio codice, costruisco computer e tastiere meccaniche custom. Ama leggere libri di fantascienza.