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Quanto costa aggiustare un telefono caduto in acqua

quanto costa riparare un telefono caduto in acqua
16 Febbraio 2024, 11:53 | Lorenzo Ricciutelli

Guida per capire quanto costa aggiustare un telefono caduto in acqua, per avere una stima del costo finale e dei pezzi da sostituire.

Una piscina, un lavandino o una pozzanghera insidiosa, il destino degli smartphone sembra avere un debole per queste tragiche immersioni. Ma non temete, non è tutto perduto. Prima di dichiarare il vostro fedele compagno digitale un relitto tecnologico, esiste una luce in fondo al tunnel: la riparazione.

La domanda sorge spontanea: quanto mi costerà riportare in vita il mio smartphone zuppo d’acqua o di altri liquidi? In questa breve guida, navigheremo insieme attraverso le acque (scusate il gioco di parole) delle riparazioni di telefoni caduti in acqua, offrendovi una bussola per orientarvi tra costi, soluzioni e componenti da sostituire.

Prezzo medio di riparazione

Quando si tratta di riparare un telefono caduto in acqua, i costi possono variare ampiamente secondo alcune dinamiche come la complessità del danno e il modello del telefono. Ecco una panoramica generale delle fasce di prezzo che potreste incontrare.

Esempio del costo per riparare un telefono caduto in acqua:

  • Economica: da 50 a 100 euro
  • Media: da 100 a 200 euro
  • Costosa: oltre 200 euro

Queste cifre sono indicative e servono a darvi un’idea di partenza. Ma ricordate, il costo finale può dipendere da una serie di fattori che vanno ben oltre la semplice fascia di prezzo.

Quali sono i fattori che influenzano il costo di riparazione?

Il costo dello smartphone è uno dei fattori principali. Non sorprende che riparare un modello di fascia alta possa costare significativamente più di un telefono di fascia bassa, principalmente a causa del costo dei pezzi di ricambio e dello schema di costruzione del dispositivo.

Il modello del telefono gioca un ruolo importante. Alcuni smartphone sono progettati in modo da rendere le riparazioni relativamente semplici, mentre altri richiedono mani esperte e attrezzature specializzate, influenzando così il costo della manodopera.

La quantità di acqua e i danni arrecati sono sempre differenti, per questo è molto difficile fornire una stima esatta. Un’immersione rapida potrebbe comportare danni minimi, mentre un telefono lasciato in acqua per un periodo prolungato potrebbe subire danni estesi, richiedendo interventi di riparazione più complessi e costosi. Anche se oramai è troppo tardi, gli smartphone sono etichettati con diverse gradazioni di protezione IP.

Il costo della manodopera varia anche a seconda del centro di assistenza e della loro specializzazione. Tecnici certificati e negozi autorizzati potrebbero chiedere un prezzo più alto, ma offrono spesso garanzie sulla riparazione che possono giustificare la spesa aggiuntiva.

Inoltre, è fondamentale considerare che, in alcuni casi, il costo della riparazione potrebbe avvicinarsi o addirittura superare il valore del telefono stesso. In questi scenari, potrebbe essere economicamente più sensato valutare l’acquisto di un nuovo dispositivo anziché investire in una riparazione costosa.

Valutare il rapporto costo-beneficio è essenziale prima di procedere con qualsiasi riparazione. Se il vostro smartphone ha già qualche anno, potrebbe essere l’occasione giusta per considerare un upgrade a un modello più recente, magari con una maggiore resistenza all’acqua, evitando così futuri problemi.

Non dimenticate che la prevenzione è sempre la migliore strategia. Investire in una buona custodia impermeabile e adottare abitudini prudenti può risparmiarvi la tensione e il costo di dover riparare un telefono danneggiato dall’acqua. In ogni caso, se vi trovate a dover affrontare questa situazione, ricordate che esistono soluzioni e che il costo della riparazione dipenderà da vari fattori specifici del vostro caso.

Quindi il costo per aggiustare un telefono caduto in acqua può variare significativamente e deve essere valutato caso per caso. Considerando il valore del dispositivo, l’entità dei danni, e il costo delle riparazioni, potrete prendere una decisione informata su come procedere. Che si tratti di riparare o sostituire, l’importante è scegliere l’opzione che meglio si adatta alle vostre esigenze e al vostro budget.

Capire l’entità del danno

Una persona che ripara uno smartphone

Quando un telefono cade in acqua, i danni possono variare da lievi a gravi. Comprendere l’entità del danno è fondamentale per valutare il costo di riparazione e decidere il da farsi. Ecco una panoramica dei problemi più comuni e delle relative stime di costo per la riparazione.

Possibili problemi all’audio

I danni all’audio sono tra le conseguenze più lievi di un’immersione. Potreste notare che il suono è ovattato o assente. In molti casi, questo problema può essere risolto con una pulizia professionale che rimuova l’umidità e i residui dall’interno del dispositivo.

Stima del costo: da 30 a 50 euro. Se invece l’altoparlante è danneggiato e necessita di essere sostituito, il costo può salire fino a 100 euro, a seconda del modello del telefono.

Il display non funziona o non è preciso

L’acqua può causare problemi al display, rendendolo nero, sfarfallante o meno reattivo al tatto. In questi casi, è probabile che sia necessario sostituire il display.

Stima del costo: la sostituzione del display può costare da 100 a 250 euro, a seconda della marca e del modello del telefono. I dispositivi di fascia alta con display OLED o AMOLED tendono ad avere costi di sostituzione maggiori rispetto a quelli con display LCD.

Il telefono non si accende

Questo è il segno di un danno più grave, che potrebbe indicare un cortocircuito o danni estesi ai circuiti interni. La riparazione in questi casi può essere complessa e richiedere la sostituzione di molteplici componenti.

Stima del costo: se il telefono non si accende, il costo di riparazione può partire da 200 euro e aumentare significativamente, superando in alcuni casi il valore del dispositivo stesso. In questa situazione, è fondamentale valutare attentamente se procedere con la riparazione o considerare l’acquisto di un nuovo smartphone

I rimedi “al volo” non appena il telefono cade in acqua

Quando il vostro telefono fa un tuffo non programmato in acqua, ogni secondo conta. Ecco alcuni rimedi immediati che potete attuare per minimizzare i danni prima di portare il dispositivo da un professionista.

  1. Spegnere il telefono – Questo dovrebbe essere il primo passo non appena recuperate il telefono dall’acqua. Spegnendolo, riducete il rischio di cortocircuiti che potrebbero causare danni irreparabili.
  2. Rimuovere componenti estraibili – Se possibile, rimuovete la cover, la SIM card, la scheda di memoria e la batteria (se estraibile). Questo aiuta a prevenire danni ulteriori e facilita l’asciugatura del dispositivo.
  3. Asciugare delicatamente – Utilizzate un panno morbido o della carta assorbente per tamponare il telefono e rimuovere l’acqua visibile. Evitate di scuotere o usare un asciugacapelli, poiché potreste spingere l’acqua più in profondità nel dispositivo o causare danni a causa del calore.
  4. Utilizzare il riso o i gel di silice – Molti raccomandano di immergere il telefono in un contenitore pieno di riso non cotto, che può aiutare ad assorbire l’umidità residua. Un’alternativa più efficace potrebbe essere l’uso di bustine di gel di silice, se disponibili, poiché sono progettate per assorbire l’umidità.
  5. Attendere prima di riaccendere – Dopo aver asciugato esteriormente il telefono e averlo lasciato in riso o con il gel di silice per almeno 24-48 ore, resistete alla tentazione di riaccenderlo immediatamente. Dare al dispositivo più tempo possibile per asciugarsi può fare la differenza tra un telefono funzionante e uno da buttare.
  6. Non usare fonti di calore – Evitate di posizionare il telefono al sole o vicino forti fonti di calore.

Spero tu abbia compreso come valutare l’entità del danno e che ti sia fatto una stima del costo per riparare il tuo smartphone caduto in acqua.


Lorenzo Ricciutelli
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Techdot. Vivo da sempre con un’amore sfrenato per l’informatica e la tecnologia. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza. Imprenditore digitale.