Novità in arrivo su WearOS per sincronizzare i permessi tra smartphone e smartwatch

Sono emerse nuove opzioni nell’app companion del Google Pixel Watch che permetteranno di sincronizzare i permessi delle applicazioni.

Gli smartwatch Wear OS sono considerati complementi ideali per gli smartphone Android di fascia alta. Nonostante la piattaforma Android sia ormai matura e ben sviluppata, Wear OS mostra ancora margini di miglioramento. Google sta progredendo gradualmente verso l’ottimizzazione di questo sistema operativo per smartwatch, con il Pixel Watch che rappresenta un’eccellente occasione per questo sviluppo. A breve, sarà possibile sincronizzare i permessi delle applicazioni tra il Pixel Watch o altri smartwatch Wear OS e il proprio smartphone, eliminando la necessità di autorizzare più volte gli stessi permessi.

Secondo quanto rivelato dal canale Telegram di Gooogle News (non ufficiale), l’app companion per il Pixel Watch introdurrà presto la possibilità di sincronizzare i permessi delle app tra il telefono e l’orologio. L’aggiornamento alla versione 2.3.0 dell’app include una funzione nascosta che, una volta attivata, rivela un nuovo submenu nelle impostazioni chiamato “Dettagli dispositivo”. Questo submenu contiene una nuova opzione denominata “Sincronizza permessi dal telefono”.

Questa funzionalità consente di attivare sul Pixel Watch o su altri smartwatch Wear OS gli stessi permessi app già autorizzati sullo smartphone Android associato. Per esempio, se si è concessa l’accesso alla localizzazione a un’app di mappe sul telefono, la stessa applicazione sull’orologio otterrà automaticamente l’accesso alla localizzazione se si attiva questa opzione di sincronizzazione. La sezione “Dettagli dispositivo” è parte integrante di Android, quindi si prevede che la funzionalità non sarà limitata al solo Pixel Watch, ma sarà estesa a tutta la piattaforma Wear OS.

Attualmente, questa opzione di sincronizzazione rimane nascosta, ma Google potrebbe decidere di attivarla in futuro. Questi piccoli ma significativi aggiustamenti nelle impostazioni miglioreranno l’esperienza d’uso degli smartwatch Wear OS, rendendola più semplice e meno impegnativa, un fattore che Google dovrebbe sottolineare per rafforzare la sua competitività nei confronti di Apple.

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